giovedì 7 agosto 2014

"IL COLORE DEL MARE" autore DONATELLA ZANELLO presentazione del libro al CASTELLO DI SAN TERENZO 13 AGOSTO 2014

Sala Culturale CarGià – Promozione Arte e Cultura 2014

“IL  COLORE DEL MARE”  
Autore:  Donatella Zanello, Edizioni Cinque Terre, La Spezia, 2013
Prefazione di Luigi Leonardi, note critiche di Annalisa Pellegrini, illustrazioni di Vittorio Nobili.

MERCOLEDI 13 AGOSTO 2014 AL CASTELLO DI SAN TERENZO ALLE ORE 21.30 DONATELLA ZANELLO PRESENTA IL SUO LIBRO NELL’AMBITO DELLA MANIFESTAZIONE CULTURALE AL CASTELLO ( 9 – 18 AGOSTO 2014), con numerosi eventi artistici e culturali nel ricordo di Vasco Bardi, maestro di vela e poeta del Golfo, a  cura dell’Associazione Culturale Stabilis con il patrocinio del Comune di Lerici e dell’Assessore alla Cultura Olga Tartarini. Il 13 agosto 2014 alle ore 21.00 la poetessa fiorentina Roberta Degl’Innocenti, vincitrice di numerosi premi letterari, autrice di poesia e di libri per l’infanzia,  leggerà sue liriche e presenterà il suo ultimo libro. A seguire, alle 21.30, Luigi Leonardi presenterà “Il colore del mare” con letture a cura dell’autrice Donatella Zanello. Interverrà  Adriana Beverini, Presidente del Premio Montale Fuori di Casa e membro fondatore dell’Associazione LericiPea. Nelle sale del castello sarà allestita la mostra della pittrice spezzina Antonella Boracchia. L’ingresso è libero per tutte le serate della manifestazione e la cittadinanza è invitata a partecipare ai numerosi eventi descritti in locandina.


NOTA  INTRODUTTIVA  “LE RADICI DEL MARE” dell’autrice  Donatella Zanello

……” Questo libro è ispirato alla vita straordinaria di un navigante, il mio nonno materno, imbarcatosi giovanissimo sulle navi della Società Italia. Nelle sere della mia infanzia ascoltavo affascinata il suo raccontare. Il nonno aveva viaggiato sul mare per ben quaranta anni e patito due guerre. Il mare era tutto per lui, era tutta la sua vita. Ricordo l’emozione nella sua voce profonda quando parlava della rocca di Gibilterra e dell’angoscia che sorprende i marinai nell’ora del tramonto, sulla rotta di Cristoforo Colombo, dispersi nelle acque insondabili dell’Oceano. Nelle sue parole ho potuto raccogliere la testimonianza di un vissuto storico e sociale che si iscrive nella tradizione di un territorio, la Liguria di Levante, in modo particolare ed in generale nella più ampia tradizione marinaresca del Mediterraneo, la cui chiave di lettura è una vera e propria mitologia del mare, elemento-simbolo fondamentale. Ho scritto queste pagine per un debito di amore e di rispetto.
La memoria è diventata poesia”.

“LA  POETICA  DELL’ESSENZIALE” dalla PREFAZIONE  di Luigi Leonardi

…..”Così la solitudine è azzurra, non è tristezza o malinconia; è rassicurante, protettrice, è l’essenza prima del nostro esistere….La storia dei marinai è avventura di naufragi più che di approdi. E’ la storia di Ulisse. E’ il sapore dell’abbandono, l’angoscia dell’ignoto, la paura dell’abisso. Andando per mare si ha come una consapevolezza della perdita; per quell’enorme massa d’acqua si lasciano affetti, case, abitudini. Viaggiare è attraversare ciò che non si conosce. Viaggiare per mare è incontrarsi con la vastità, l’immenso, il silenzio”……

NOTE CRITICHE  di  Annalisa  Pellegrini

…..”Ogni poeta parte dal suo bagaglio di esperienze personali, fa riemergere visioni che gli appartengono o che appartengono agli interlocutori fonte d’ispirazione. Donatella Zanello in questo libro si è dedicata alla straordinaria vita del nonno navigante, alle sue preziose memorie, trasmesse durante l’infanzia ed “incastonate nelle pieghe del tempo come un tesoro prezioso”….La solitudine del marinaio diviene una esperienza malinconica di lontananza e di sentimento dell’immensità….contemplando l’immensità del mare ci si rende conto della pochezza umana di fronte alla grandiosità e alla potenza dell’universo.”….

RECENSIONE  di  Nazario Pardini  (Professore Ordinario di Letteratura Italiana Università di Pisa, curatore del sito letterario “Alla volta di Leucade”, dedicato alla Poesia contemporanea)

….”Malinconia, senso della vita, precarietà del tempo, contemplazione, eros e thanatos, una attrazione viscerale verso il mare, che si fa simbolo dell’amore senza confini. …Verso quel gigante che rappresenta nella sua metaforicità fono-simbolica la Natura in tutta la sua polivalenza, e non solo, anche quella parte di essa che più si avvicina al nostro slancio verso l’oltre. Verso quelle soglie, che condizionano il nostro esistere e ne fanno un’odisseica avventura.

 Ulisse (naufrago senza nome)

“Io sono colui che partì giovane
e tornò vecchio,
colui che nessuno
vide mai cambiare.
La mia casa non è sulla terra,
la mia casa è sul mare.
Insieme ai miei compagni
ho raggiunto molte volte
i quattro confini del mondo,
attraversando le colonne d’Ercole
dello spazio conosciuto.”

Iniziare da Ulisse non è casuale: la poetessa ci vuole da subito introdurre negli intenti ispirativi del suo messaggio poetico: il viaggio come vita, come analogia con tutte le sue oscillatorie vicende:
Oceano che si spalanca, Mediterraneo chiaro e vicino alla casa, lacrime disperate, attesa su una roccia, porti ed approdi….Poesia nitida, chiara, semplicemente complessa, dove il verso con tutte le sue movimentate articolazioni cerca di rendere visivo il pathos che l’anima traduce e con cui concretizza gli slanci emotivi del memoriale….Sì, un vero realismo narrativo, o realismo lirico….le immagini si tramutano in reali visioni: le case, i giardini, le spiagge, le conchiglie..il vento, l’albatro, la luce accecante, il cielo, il libeccio, il maestrale….la luna splendente, i mari e le correnti.
E quello che trapela alla fine è il grande amore che l’autrice nutre per la vita, per gli affetti familiari, le tradizioni e quel vasto azzurro che li rappresenta.”

                                                                                                    di Nazario Pardini
                                                                                                             

IL LIBRO “IL COLORE DEL MARE” DELL’AUTRICE DONATELLA ZANELLO  HA OTTENUTO IL SEGUENTE RICONOSCIMENTO: “PREMIO DELLA GIURIA” PER IL LIBRO EDITO DI POESIA “CINQUE TERRE – GOLFO DEI POETI” , CONCORSO LETTERARIO INDETTO DAL CIRCOLO CULTURALE “ MICHELONI VAL DI MAGRA”. LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE SI E’ SVOLTA IL 13 LUGLIO 2014 A PORTOVENERE.


Donatella Zanello , nata a La Spezia dove vive e lavora, autrice di poesia, narrativa e saggistica. Laureata in Lettere e Filosofia all’Università di Pisa, vincitrice di numerosi Premi Letterari , presente nei “Quaderni del LericiPea”, nella “Storia della Letteratura Spezzina e Lunigianese”  ed in molte antologie, presiede la giuria del Premio di Poesia “Cesare Orsini”, è membro di giuria di Premi Letterari in La Spezia. Ha pubblicato otto raccolte di poesia: “Polvere di primavera”, “La donna di pietra”, “La sognatrice”, “Passiflora”, “Il tempo immutabile”, “Poesie Provenzali”, “Labirinti”, “Il colore del mare”. Le sue opere sono oggetto di articoli di stampa su quotidiani locali e nazionali e pubblicate su siti letterari. Il paesaggio ligure e mediterraneo e la ricerca spirituale come unico vero significato dell’esistenza sono fonti costanti di ispirazione della sua vasta produzione poetica




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