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ELEZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI DELLA SPEZIA
ANSA
LIGURIA "Pur di non
farmi candidare sono arrivati anche a propormi, negli ultimi giorni, un posto
in Parlamento nel 2018". Lo dice Lorenzo Forcieri, candidato con una lista
civica alla carica di sindaco della Spezia, dopo accuse e commenti lanciati dal
Pd, da oggi suo ex partito. "Dopo settimane di vuoto assoluto i vertici
del Pd si sono svegliati indirizzando contro di me pesanti accuse e volgari
bugie" risponde l'ex presidente dell'autorità portuale spezzina. Per
Forcieri il Pd ha la "consapevolezza delle difficoltà a coinvolgere
cittadini ed energie nuove, come in passato è successo nelle elezioni per la
Regione e in tutti i comuni persi". Forcieri rimarca di aver insistito
perché il candidato del centrosinistra venisse scelto attraverso le primarie.
La coalizione ha nominato invece Paolo Manfredini, Psi, "una persona non
corrispondente a quanto necessario alla città - dice Forcieri - frutto di un
accordo ristretto e troppo in continuità con la passata amministrazione. La
'coalizione' di centrosinistra non esiste già da tempo e la candidatura a
sindaco di così tante figure di sinistra lo dimostra. Ho agito seguendo le mie
idee, rimettendomi al giudizio degli elettori - conclude - senza rete e senza
nulla chiedere in cambio e sapendo che la macchina del fango contro di me si
sarebbe rimessa in moto". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
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