sabato 12 ottobre 2013

PREMIAZIONE DELLA XXI EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE DI NARRATIVA " IL PRIONE "



Premiazione della XXI edizione del Premio Internazionale di Narrativa “Il Prione”

 

 

Nel pomeriggio di Sabato 12 ottobre u.s. si è svolta nel Refettorio dell'ex-Convento degli Olivetani (Le Grazie - La Spezia), la premiazione della
ventunesima edizione del Premio Internazionale di Narrativa “Il Prione”, organizzato dall'Associazione culturale “Il Prione” in collaborazione con le Edizioni Giacché, col patrocinio dei Comuni della Spezia e di Porto Venere e della Provincia della Spezia.
La giuria composta da Valerio P. Cremolini, critico, dal professore Maurizio Loi, scrittore e designer, dalla dottoressa Maria Chiara Mansi, bibliotecaria; dalla professoressa Anna Valle, scrittrice e dalla professoressa Eliana M. Vecchi, medievista, ha deliberato all’unanimità i seguenti riconoscimenti, che sono stati consegnati durante la citata cerimonia


1° premio  (1000 euro e medaglia personalizzata in argento) a Vanes Ferlini di Imola (BO) per “
La generazione rubata”.

Si tratta di un racconto straordinario sia per l'originalità del tema, cui l'autore emotivamente aderisce, che per le profonde motivazioni che lo animano. Lo stile è improntato ad una sorta di nobile semplicità che si potrebbe definire epica, pur se non mancano le informazioni indispensabili alla comprensione della vicenda.

 

2° premio (500 euro e medaglia personalizzata in argento) ad Alessandro Scarpellini di Pisa per “Il mistero di Dio”.
In questo bellissimo racconto in cui, attraverso l'uso sapiente della parola, rinasce in tutto il suo splendore la Venezia del `500, la città lagunare fa da sfondo ad un'avventura di Pietro l'Aretino, tanto ammirato per la raffinata cultura letteraria, quanto temuto ed odiato per i libelli scagliati contro i potenti. Fuggito da Roma, dove potenti prelati ed emissari del Papa hanno a più riprese tentato d'ucciderlo, anche a Venezia viene tessuto un intrigo contro di lui, per catturarlo. Ricca d'azione e perfetta sul piano espressivo, la storia narrata è interessante e coinvolgente.

3° premio (250 euro e medaglia personalizzata in argento) ad Anna Francesca Basso di Bassano del Grappa (VI) per “Allegro in Do maggiore”.

Storia  ricca di suspense, imperniata sulla scoperta da parte d'uno studioso, professore di violino, appassionato collezionista di manoscritti e spartiti musicali, d'un manoscritto sconosciuto di Antonio Vivaldi. Il racconto si sviluppa in modo persuasivo e avvincente, in una prosa scorrevole e sicura.

4° premio (150 euro e medaglia personalizzata in argento) a Enrico Comparotto di Verona per “Amélie”.
In questo suggestivo racconto, c'è un tema musicale che s'identifica col nome della donna amata dall'autore e suscita nella sua mente ìl ricordo di lei, della sua persona, tanto da evocarne quasi 1° presenza. Lo stile è... musicalmente aderente all'argomento.

"Premio speciale Giuria" per il miglior racconto avente come tema il mare a Massimo Batini di Piombino (LI) per “La libertà è una spiaggia di ghiaia dura”.
Racconto drammatico occupato per gran parte dalla narrazione della fuga per mare, da Piombino alla Corsica, d'un anarchico perseguitato dai fascisti. Ispirato alla realtà (alle vicende d'un personaggio realmente esistito) presenta avvincenti descrizioni dell'ambiente naturale unite ad osservazioni puntuali con risvolti molto interessanti sul piano storico.

 

 "Premio speciale Giuria" per il miglior racconto umoristico a Piero Malagoli di Modena per “Il tocco del re”.
Racconto storico ambientato prima in Francia e poi nel Belgio nel 1690, durante la battaglia di Fleurus (guerra della Lega d'Augusta}. Protagonista il tagliatore dì pietre Dominic, ammalato di scrofolosi, che s'è arruolato nell'esercito perché attende la guarigione dal miracoloso tocco del re. Mirabile e storicamente realistico l'affresco, in diversi "quadri", che concerne le credenze medico-religiose dell'epoca, il costume, i preparativi della battaglia, l' ironico svelamento della verità da parte d'un ex-forzato.

 

Sono stati inoltre premiati ex –aequo i seguenti autori di racconti:

Cirano Andreini di Pistoia per “Il fagiolo”
Alberto Arletti di Carpi (MO) per “Pum-pum-patatrac!”
Concetta Azzaro di Napoli per “Attorno all’amore”
Marco Bertoli di Pisa per “Un San Valentino rosso sangue”
Luisa Bolleri di Empoli (FI) per “La telefonata”
Luigi Brasili di Tivoli (Roma) per “Figli del vento”
Lorenzo Cantini di Pisa per “L’orologio di Abensberg”
Tommaso Carlucci di Zelarino (VE) per “Ogni alba ha i suoi dubbi, alcuni sono atroci”
Francesco Luigi Cinelli di Empoli (FI) per “Dalle Galapagos all’estremo sud del mondo”
Manfredo Corona di Parma per “Il padrone del tempo”
Valter Ferrari di Tortona (AL) per “Ladro d’amore”
Maria Grazia Montaruli di Torino per “L’acqua del Po”
Giovanni Tabacchiera della Spezia per “Foglie”
Carmen Valentinotti di Trento per “Di vento e di sale”


Tutti i venti racconti menzionati sono raccolti nel volume antologico “I racconti del Prione” -Selezione 2013, introdotto da un contributo di Anna Valle.


Valerio P. Cremolini



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