mercoledì 8 giugno 2016

SALA CARGIA’ SEGNALA: “NABUCCO” A PRATO CON IL CORO LIRICO LA SPEZIA – TUTTO IL CAST

Sala Culturale CarGià - Promozione Artistica 2016
Sezione - CORO LIRICO LA SPEZIA

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MARZIO GIOSSI
MARZIO GIOSSI - NABUCODONOSOR
Marzio Giossi - Bergamasco, ha iniziato gli studi nella città natale con Giuditta Paris proseguendoli e perfezionandoli con la Professoressa Clotilde Ronchi a Bologna. Si è imposto all’attenzione del pubblico come vincitore di numerosi concorsi: “Battistini” di Rieti, “Laboratorio Lirico” di Alessandria, “Bastianini” di Siena,”Voci Verdiane”di Busseto. E’ il 25° Premio Mascagni d’oro 2005 di Bagnara di Romagna. Da 25 anni canta in tutto il mondo in Italia e all’Estero (Francia, Olanda, U.S.A., Belgio, Svizzera, Giappone, Irlanda) cantando come baritono protagonista nelle opere: “TROVATORE “, “L’ELISIR D’AMORE”, “DON PASQUALE”, “RIGOLETTO”, “BOHÈME”, “IL BARBIERE DI SIVIGLIA”, “PAGLIACCI”, “TRAVIATA”, “CAVALLERIA RUSTICANA”, “FEDORA”, “La GIOCONDA”, “MADAMA BUTTERFLY”, “LA FORZA DEL DESTINO”, “LUCIA DI LAMMERMOOR”, “COSÌ FAN TUTTE”, “ROBERTO DEVEREUX”, “TURANDOT”, “MARIA STUARDA”, “DON CARLO”, “L’AMICO FRITZ”, “FALSTAFF”(Ford)”, “AIDA”, “NABUCCO”, “ERNANI”, “CARMINA BURANA”, “Il CAPPELLO DI PAGLIA DI FIRENZE”, “IL MAESTRO DI CAPPELLA”, “UN BALLO IN MASCHERA”, “MESSA DI GLORIA” di Puccini. Nella “DONNA DEL QUADRO” di Carlo Boccadoro, è stato protagonista al “Festival delle Novità” al Teatro Donizetti di Bergamo (prima mondiale). E’ l’autentico tipico baritono lirico verdiano e Rigoletto è il suo cavallo di battaglia. Ha cantato nei principali teatri quali: La Scala di Milano, Regio di Parma, Regio di Torino, Comunale di Firenze, Comunale di Modena, Comunale di Bologna, Massimo di Palermo, Sferisterio di Macerata, Verdi di Trieste, Champs Elysées di Parigi, Opéra de Toulon, Opéra de Avignon, Opéra de Toulouse, Ahoy di Rotterdam, Opéra di Osaka, National Concert Hall di Dublino, City Hall Cork, Palm Beach Opera, Donizetti di Bergamo, Opera di Montecarlo, Teatro Royal de Wallonie di Liegi, Filarmonico di Verona, Opéra di Reims, Opéra de Nancy, Opéra de Massy(Parigi), Pergolesi di Jesi. Ha lavorato con grandi direttori come: Abbado, Muti, Gavazzeni, Oren, Arena, Guadagno, Renzetti, Ranzani, Guingal, Pidò, Veronesi, Mercurio, Steinberg, Carminati. Ha lavorato con grandi registi come: Miller,Ronconi, Gregoretti, Samaritani, Joel, Santicchi, Scaparro e Auvray. Tra i suoi CD annoveriamo: “MARZIO GIOSSI RECITAL”, “SIMON BOCCANEGRA”, Simone, (Videoradio), “RIGOLETTO”(Videoradio), “PAGLIACCI”(Compagnons Rotterdam), “ARIE ANTICHE”(Victor RCA BMG), “CATERINA CORNARO”(Agorà), “LE SETTE PAROLE DI CRISTO” dirette da G.Gavazzeni. “MARIA STUARDA” Dynamic (DVD CD), “SIMON BOCCANGRA”, Paolo, RTVE, “DON PASQUALE” (DVD), “RIGOLETTO” (DVD), “MACBETH” (DVD), “MARESCIALLA D’ANCRE” (DVD) e “LA RONDINE” (DVD). Nel 2001, “anno verdiano”, ha debuttato nel ruolo di Ford nel “FALSTAFF” al Teatro Opèra de Nancy sotto la direzione di Evelino Pidò, in “RIGOLETTO” al Festival estivo di Massa Marittima e al Teatro Pergolesi di Jesi ottenendo grande successo di pubblico e critica. Ha partecipato alla produzione di “MADAMA BUTTERFLY”(Sharpless) al “48°Festval di Torre del Lago con la partecipazione di Andrea Bocelli e la direzione del maestro Steven Mercurio. Nell’estate 2003 ha debuttato NABUCCO (Nabucco) al Festival Teatro Romano di Terni e nella Valle Archeologica di Paestum ottenendo grande successo personale di pubblico e critica. Ha inoltre partecipato alla produzione di SIMON BOCCANEGRA (Paolo) al Festival Internacional di Santander sotto la direzione di Antonello Allemandi. Nel setembre dello stesso anno, per la riscopreta della Civiltà Musicale Marchigiana, il ruolo di Michele in LA MARESCIALLA D’ANCRE al Teatro Pergolesi di Jesi con la regia di Michele Mirabella. Ha quindi debuttato il ruolo di MACBETH al Teatro Municipale di Vercelli con la regia di Edoardo Sivaro. Il 2004 è stato coronato da tre debutti verdiani. “OTELLO” (Jago) al Grand Théâtre di Ginevra, diretto dal M° Steimberg; “UN BALLO IN MASCHERA” (Renato), al Théâtre Opéra di Avignone, diretto dal M° Guingal: “SIMON BOCCANEGRA” (Simone) al Teatro Civico di Vercelli, con incisione di CD. Ha debuttato in “ANDREA CHENIER” (Gérard) al Teatro Pergolesi di Jesi ed ha inoltre partecipato alla produzione di BOHÈME (Marcello) al Foro Grimaldi di Monte Carlo (Trasferta Festival Pucciniano). Nell’ottobre 2005 è stato insignito del Premio Internazionale Mascagni d’Oro a Bagnara di Romagna. Nel 2005 ha cantato “ERNANI” al Teatro Filarmonico di Verona (Carlo V) “La BOHEME” al Massimo di Palermo, “MARIA STUARDA” al Gran Théatre de Genève e a Caen (Francia), “LA FANCIULLA DEL WEST” al Festival Pucciniano di Torre del Lago , “AIDA”al Festival Lirica in Piazza di Massa Marittima e “RIGOLETTO” a Cuneo , partecipando inoltre alla trasferta del Festival Pucciniano a Los Angeles e Santa Barbara e alla produzione di “FEDORA” (De Sirieux) a Malta. Il 2006 si è aperto con “La GIOCONDA” (Barnaba) a Rijeka, seguita da “La FORZA DEL DESTINO” (Don Carlo) al Teatro Opéra de Avignon, “La TRAVIATA” a Parigi, “La BOHEME” a Torre del Lago Puccini, “PAGLIACCI” (Tonio) e “La TRAVIATA” (Germont) al Festival di Massa Marittima. Grande successo di “OTELLO” (Jago) al Magnani di Fidenza seguito dalla Tournée in Irlanda (Dublino e Cork), e da un Recital a Montecarlo, concludendo con due Concerti di Capodanno a Viareggio e Lucca. All’inizio del 2007 ricordiamo la Trasferta ad Amsterdam del Festival Pucciniano di Torre del Lago, “La GIOCONDA” ( Barnaba) a Zagabria, “DON PASQUALE” (Malatesta) al Gran Théatre de Genève ripresa all’Opera di Caen (con registrazione dvd). In estate 2007 ha cantato “L’ELISIR d’AMORE” (Belcore), “RIGOLETTO” e “Il TROVATORE” (Conte) al Classic Openair di Solothurn, “La RONDINE ( Rambaldo) e “LA BOHEME” al Festival Puccini di Torre del Lago, “Un BALLO IN MASCHERA” (Renato) al Teatro dell’ Unione di Viterbo e “La TRAVIATA” (Germont) a Vichy in trasferta con L’Opéra di Avignon. Ha inaugurato la stagione 2007/08 dell’Opéra di Avignon con “TRAVIATA” (Germont) in seguito rappresentata anche a Reims. Il 2008 l’ha visto festeggiato protagonista di “MACBETH” a Rijeka, nei panni di Jago in “OTELLO” di Verdi alla Sumida Triphony Hall di Tokio e a Montecarlo in concerto con il Festival Puccini di Torre del Lago. Dopo “NABUCCO” al Festival di Bosco Marengo e applauditissimo al Classic Openair di Solothurn come “NABUCCO” e “MACBETH” è stato Sharpless in “MADAMA BUTTERFLY” a Torre del Lago dove ha cantato con l’Orchestra del Festival Puccini in sette concerti nel 150° anniversario della morte del Maestro.Reduce da Malta (“LA BOHEME”), in novembre rappresenta l’Italia e il Festival di Torre del Lago a Guadalajara (Messico) con due concerti pucciniani. Il 2009 lo ha rivisto dapprima come Macbeth a Rijeka e all’Opéra di Rennes, poi come Enrico in Lucia di Lammermoor all’Opéra di Avignon e come applauditissimo Germont in Traviata al Teatro Antico delle Chorégies d’Orange sotto la guida del Maestro Myung Whun Chung con diretta televisiva di France 2. La stessa Traviata è stata ripresa al 31° Festival Internazionale di Baalbeck in Libano. Sono seguiti Otello a Limoges e a Reims, Adriana Lecouvreur a Fidenza e tre Concerti col Festival Puccini di Torre del Lago. Il 2010 si apre con una lunga tournée in Giappone (Germont in “Traviata”) toccando anche Tokyo (Bunka Kaikan Opera) e prosegue a Torino (“Adriana Lecouvreur”) e a Tripoli in Libia con il Festival Pucciniano di Torre del Lago. Interpreta poi “Trovatore” (Conte) e “Les pêcheurs de perles” (Zurga) al Classic Openair Festival di Solothurn, “Madama Butterfly” a Torre del Lago e “Angelica” di Giovanni Bertolani (Rinaldo) al teatro Romolo Valli di Reggio Emilia (prima mondiale). Seguono “Il Trovatore” (Conte) a Parigi, “Nabucco” a Carpi e Fidenza e una memorabile interpretazione di “Rigoletto” a Sassari. Inaugura il 2011 con un concerto in onore di Franca Valeri al teatro Valle di Roma, poi “Nabucco” a Imperia e in tournée a l’Aja con il Festival Pucciniano. Segue “Madama Butterfly” a Ferrara, poi “Matilde di Canossa” di Bertolani a Reggio Emilia (prima mondiale), “La Bohème” a Torre del Lago e ancora “Madama Butterfly” al Festival Lirica in Piazza di Massa Maritt ima. Seguono “Aida” a Carpi, “Butterfly” a Novara e a Bergamo, mentre il 2012 si apre con “Il Trovatore” a Forlì e a Torino. Debutta quindi in “Romeo et Juliette” al teatro Carlo Felice di Genova con registrazione CD e DVD a fianco di Andrea Bocelli. Seguirà “Traviata” a Limoges e a Reims e al Festival Classic Openair di Solothurn canterà in “Trovatore”, “Nabucco” e “Otello” nel famoso teatro all’aperto. Dopo l’emozionante Rigoletto di Roncole Verdi tenutosi davanti alla storica casa del compositore in luglio e ripreso da Sky Classica TV è stato un’azzeccatissimo Lord Cecil in Maria Stuarda a Bergamo e a Rovigo a fianco di Mariella Devia, poi Amonasro in Aida a Fidenza. Un bellissimo concerto alla Sala Bossi di Bologna insieme al Maestro Leone Magiera ha concluso il 2012. Il 2013 si è aperto col debutto in “Luisa Miller” a Torino e con “Rigoletto” a Chiavari e a Bologna. A Lucca ha debuttato nella “Wally” con vivo successo, coronando poi la stagione estiva del Festival Donizettiano di Bergamo con uno splendido brillantissimo Belcore (“Elisir d’Amore”). Hanno fatto seguito “Falstaff” (Ford) a Malta e le tre produzioni di “Rigoletto”, “Trovatore” e “Traviata” a Pechino. Ha aperto il 2014 con “Cavalleria” e “Pagliacci” a Torino e con magistrale debutto in “Don Giovanni”. Seguono un Gran Gala Concerto al teatro “Grande” di Brescia e la carica di Direttore Artistico del “1° Concorso Internazionale di Canto G.B. Rubini” a Romano di Lombardia. Dopo una suggestiva esecuzione del “Requiem” di Donizetti in S. Maria Maggiore a Bergamo davanti alla storica tomba dell’autore, si appresta a partecipare ad un gala concerto a Tallin (Estonia) promosso dal Festival Donizettiano. Sarà al Festival Verdiano di Roncole con “Trovatore”, all’”Opera Estate Festival” di Bassano del Grappa con “Traviata” e a Lucca di nuovo con “WallY”. In autunno debutterà a Bergamo nel “Torquato Tasso” di Donizetti seguito poi dal “Trovatore” al teatro comunale di Treviso.

SILVANA FROLI
SILVANA FROLI - ABIGAILLE
Silvana Froli.A settembre 2011 ha eseguito come solista, l'ottava sinfonia di G. Mahler presso il Teatro greco di Taormina, con l'orchestra del teatroMassimo di Palermo e del teatro Bellini di Catania diretta dal M° Alberto Veronesi. 2012 interpreta il ruolo di Silvia nell'opera "Zanetto" di Mascagni presso il Teatro Verdi di Pisa e in collaborazione con il Maggio Musicale Fiorentino riveste il ruolo dellaMarescialla nel “Cavaliere della Rosa” di Strauss. In Tournee col Festival Pucciniano in Nicaragua è stata Santuzza in “Cavalleria rusticana” . In Agosto 2012 è stata Butterfly in “Butterfly” nella 58° edizione del Festival Pucciniano di Torre del Lago e nel 2013 ha Tosca sempre al Festival Pucciniano di Torre del Lago, è stata Elisabetta in Don Carlo al teatro di  Firenze e ha cantato  Leonora nella “Forza del destino” nel circuito dei Teatri toscani. 2014 al teatro Verdi di Pisa ha cantato  Maddalena in Andrea Chenier è Aida al teatro di Skopje in Macedonia. Al  festival pucciniano 2014 di Torre del lago ha cantato  Madama Butterfly.

MARCO FRUSONI
MARCO FRUSONI - ISMAELE
Marco Frusoni.TENORE Nato a Roma ma cresciuto per i primi anni a Firenze è figlio d’arte. Studia pianoforte e composizione. Si laurea in Lettere moderne con il massimo dei voti presso l’Università di Roma “La Sapienza”.
Ha frequentato l’Accademia Chigiana di Siena e l’Ateneo Lirico di Sulmona perfezionandosi con Renato Bruson, Giorgio Merighi, Raina Kabaivanska e Marcello Giordani.
Ha debuttato al Teatro dell’Opera di Roma nel marzo 2008 con La camerata Bardi nel ruolo del Tenore, commedia lirica di Coluzzi-Colabucci. A giugno, nella Basilica di San Frediano in Lucca, canta la Messa di M. Puccini con l’Orchestra di Torre del Lago, in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini.
Nel marzo 2009 al Teatro dell’Opera di Roma è Gabalo ne’ Il Re Nudo di Lombardi in prima mondiale, e sotto la direzione di David Coleman, è impegnato nel Pulcinella di Stavinskji. A Spoleto è protagonista ne’ Il cuoco e la madama di Sigismondi e a Teramo è Cassio nell’Otello al fianco di Renato Bruson. Nel 2010 debutta: Fenton nel Falstaff, Nemorino nell’Elisir d’amore e Lord Riccardo Percy nell’Anna Bolena, Rinuccio nel Gianni Schicchi e Rodolfo ne' La bohème. Nel 2011 ha debuttato al Teatro Massimo di Palermo con The Greek Passion di Martinu sotto la direzione di Asher Fisch e la regia di Damiano Michieletto. In estate partecipa al Festival dell’Operetta di Trieste cantando il Duca di Urbino in Una notte a Venezia di J. Strauss diretto da Alfred Eschwe. Esegue Rodolfo ne’ La bohème, a novembre a Lucca e a dicembre a Sofia (Bulgaria).
Nel 2012 è impegnato ne’ La bohème (Rodolfo) a Modena, Pisa e Livorno. Canta al fianco del M° Marcello Giordani negli USA. In giugno a Trieste debutta ne’ La vedova allegra, mentre ad agosto debutta nel ruolo del Duca di Mantova nel Rigoletto. Alla Sala Verdi a Milano debutta nella Carmen il ruolo di Don Josè. A settembre partecipa al Luciano’s Friends dal Teatro Luciano Pavarotti di Modena e all’evento Opera on Ice dall’Arena di Verona. A novembre debutta Alfredo ne’ La Traviata.
Ad ottobre 2013 debutta il ruolo di Cavaradossi nella Tosca a Seoul. A novembre debutta il ruolo di Edoardo di Sanval ne’ Un giorno di regno a Rieti. A dicembre debutta nella Messa da Requiem di Verdi a Sassari.
Nel 2014 è stato Fenton in Falstaff al fianco di Ambrogio Maestri e con la direzione di John Neschling a San Paulo del Brasile. A maggio ha debuttato Tosca a Rieti.

ALFREDO ZANAZZO
ALFREDO ZANAZO - ZACCARIA 
Alfredo Zanazzo born in Imperia, a small town in the north-western italian coast between Genua and Nice, after completing high-school, began a musical career in the mid seventies as pianist-singer of commercial music. Heard by chance while playing in a middle-east club by an italian barytone, he was adviced to change his inclination toward opera singing. After some auditions in italy, he decided to start training in classical singing discovering afterwards to possess a true and rich bass voice. The great bass TANCREDI PASERO was interested about him and provided some artistic and technical help to the young singer, who continued later his musical education with the bass BONALDO GIAIOTTI  and Maestro RENATO PASTORINO of LA SCALA in MILAN. After winning several international contests, he made his succesful debut in ARENA DI VERONA in 1981 as the KING in Verdi's AIDA.By the end of the same year he was singing ZACCARIA in NABUCCO at the opening of TRIESTE's Opera season, and shortly after he appeared for the first time at LA SCALA of Milan, with the important role of NARBAL in the opera LES TROYENS of Berliotz, conducted by GEORGES PRETRE.During the following years he sung in almost all major Opera houses in the world, like the STAATSOPER in Wien, Paris SALLE GARNIER, New York METROPOLITAN, the Operas of MUNCHEN, GENEVA, ZURICH, HAMBURG, SAN DIEGO, LAS PALMAS, TORONTO, TORINO and all the other big italian theaters.ALFREDO ZANAZZO is requested for his genuine dark and powerful timbro, suitable for dramatic Verdi's roles as well as for "BEL CANTO", due to the warm and noble quality of his voice

MASSIMO GIORDANO
MASSIMO GIORDANO -  SACERDOTE
Massimo Giordano. Dalla nativa Pompei ai palcoscenici del mondo: è la storia del tenore Massimo Giordano, uno dei più affermati protagonisti della scena lirica internazionale.
Il segno del destino
Nato nella cittadina alle porte di Napoli da famiglia di semplice estrazione operaia, il piccolo Giordano a otto anni va a vivere coi genitori e la sorellina a Trieste, dove il padre ha ottenuto un posto di bidello nel locale conservatorio musicale Giuseppe Tartini. Se i legami con la terra d’origine non saranno mai recisi e l’anima napoletana del padre giocherà un ruolo decisivo nelle future vicende, il trasferimento a Trieste sarà il segno del destino. Massimo inizia a studiare flauto in conservatorio, ma a diciotto anni, alla vigilia del diploma, colpo di scena.
Ecco come il mondo della musica perse un flautista e acquistò un tenore
Lo racconta lui stesso: “Quale strumentista pensavo che l’opera e il mondo dei cantanti non appartenessero alla mia personalità. Errore! Pochi giorni prima del diploma in flauto, un amico pianista, un ragazzo purtroppo non vedente, mi domanda se avevo voglia di intonargli una canzone napoletana. Mio padre (che aveva una splendida voce di tenore leggero) gli diceva sempre che anche io avevo una bella voce. Loro due nel tempo libero andavano in giro a divertirsi, suonando e cantando. Così il mio amico mi chiese se avessi voglia di provare a cantare come faceva mio padre e appena aprii bocca esplose: ‘Ma tu sei completamente pazzo, cosa ci fai col flauto, tu devi studiare lirica!’”. Ecco come il mondo della musica perse un flautista e acquistò un tenore.
In rampa di lancio
Dopo il diploma vince diversi concorsi, ma come Corelli, la Cerquetti, Bastianini, la Moffo, Ruggero Raimondi, Bruson, la Devia e tanti altri, sarà il concorso del Lirico Sperimentale A. Belli di Spoleto a regalargli nel 1997 il debutto. Protagonista ne La clemenza di Tito di Mozart, al Teatro Caio Melisso. Causa terremoto, del secondo ruolo, Alfredo ne La traviata, canterà solo la generale, con un Teatro Nuovo devastato dalle scosse. Mentre al Verdi di Trieste, lui ex corista, si troverà in rampa di lancio come Ernesto in Don Pasquale, fra l’intuibile giubilo degli ex colleghi.
Da Werther…
Il colore puramente romantico della voce non poteva che chiamare l’eroe romantico per eccellenza, Werther. Dopo l’anteprima al Valli di Reggio Emilia nel ’98, si spalancano le porte dei teatri. L’anno seguente, Roméo et Juliette di Gounod con Mariella Devia al Regio di Parma e nel 2000, durante il Giubileo, il successo ne Le jongleur de Notre Dame all’Opera di Roma. Che Giordano inaugura anche l’anno successivo, quel 2001 che lo vede pure Fenton nel mitico Falstaff di Abbado prima e Maazel poi, a Salisburgo. Chailly lo dirige in vari Requiem  verdiani su e giù per l’Europa e nel 2005 canta a Roma con Gelmetti il Requiem in memoria di Giovanni Paolo II. Nel 2006 debutta al Metropolitan di New York nella Manon di Massenet a fianco di Renée Fleming. Un’altra divina, Anna Netrebko, sarà la partner nel 2008 in un’altra celebre Manon, a Vienna. Con lei nel 2009 Massimo tiene una trionfale tournée in diversi paesi europei.
…a Cavaradossi (e molto altro)
Intanto la voce dispiega la gamma completa del tenore lirico che osa puntate nel repertorio più spinto. Così il repertorio si arricchisce. Ecco quindi Cavaradossi nei principali teatri del mondo. E, nel 2009-2010, la Carmen di Don Josè, a Berlino, a Vienna; in seguito pure Don Carlo, senza abbandonare l’Alfredo de La traviata e il Rodolfo de La bohéme.  
Cittadino dei teatri del mondo
La Scala di Milano, il Metropolitan di New York, la Staatsoper di Vienna, Monaco, Berlino, la Royal Opera House di Londra, l’Opéra di Parigi sono solo alcune delle case musicali di Massimo, ormai cittadino dei teatri del mondo. Da Sidney a Tokio, Chicago, Roma, Zurigo, Dresda, Madrid… E i festival, produzioni mitiche come ilFalstaff di Verdi diretto nel 2001 da Abbado a Salisburgo (regia di Declan Donnellan) o il successo personale del suo Lensky nell’Eugene Onegin di Tchaikovsky, a Glydebourne nel 2008. Vladimir Jurowski direttore, regia di Graham Vick.
Amore e tormento
Il 2013 è l’anno dell’esordio discografico. In maggio esce il primo album da solista di Massimo, Amore e tormento, grazie a un contratto esclusivo con la BMG. Accompagnato dall’Ensemble del Maggio Musicale Fiorentino diretto da Carlo Goldstein, qui canta l’amore secondo Puccini, Verdi, Cilea, Umberto Giordano, nelle più celebri romanze da Tosca, Andrea Chenier, Turandot, L’arlesiana, Adriana Lecouvreur e in alcune gemme dimenticate.
Vizi privati, pubbliche virtù
Vizi: la famiglia, i due figli, i genitori, il profondo legame col padre. Ma anche il gioco degli scacchi, di cui è appassionato, e quello più popolare del calcio. Come pure la passione per le arti figurative dei secoli passati. Giordano risiede coi suoi cari a Trieste. Virtù: quelle sotto gli occhi e nelle orecchie di tutti ogni volta che sale sul palcoscenico.
Grazie Maestri!
Da Claudio Abbado a Zubin (Mehta), scorre l’alfabeto di bacchette prestigiose: Riccardo Chailly, James Levine, Lorin Maazel, Antonio Pappano, Michel Plasson, Yuri Temirkanov. All’appello non mancano Marco Armiliato, Maurizio Benini, Bruno Campanella, Alain Guingal, Vladimir Fedoseyev, Gabriele Ferro, Gianluigi Gelmetti, Fabio Luisi e Vladimir Jurowski. In produzioni spesso firmate dal gotha del teatro contemporaneo, Luca Ronconi o Graham Vick. Franco Zeffirelli o Declan Donellan
E non è finita ancora…
Nuove sfide, importanti debutti: nel 2013 il repertorio si è arricchito del ruolo di Foresto nel verdiano Attila, in concerto alla Deutsche Oper di Berlino, nel 2014 toccherà a Maurizio di Sassonia in una nuova produzione di Adriana Lecouvreur alla Wiener Staatsoper, e al Cavaliere Des Grieux in Manon Lescaut al Festival di Pasqua a Baden Baden, sotto la direzione di Simon Rattle alla guida dei Berliner Philarmoniker. E non è finita ancora…

SIMONA MILETIC
SIMONIDA MILETIC - ANNA
Simonida Miletic è nata a Belgrado, Serbia dove ha studiato il canto lirico presso il Liceo musicale “Stankovic” di Belgrado e si è diplomata con i massimi voti in classe di prof. ssa Olivera Grujic. Prosegue gli studi di canto lirico presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, dove si diploma con la prof. ssa Kate Lafferty nel 1996. Sempre al Conservatorio di Firenze, si diploma in musica vocale da camera in classe del M° Leonardo De Lisi. Nel marzo del 2007 ha conseguito anche la laurea del biennio specialistico di musica vocale da camera, sempre in classe del M° De Lisi. Nel luglio 2011 si è laureata anche in biennio specialistico di canto lirico in classe del M° Gianni Fabbrini.
Ha fatto dei master class con: Galina Visnevskaia, Margherita Rinaldi, Julia Hamari, Claudin Ansermet, Gabriella Ravazzi, Irwin Gage ed Ester de Bros, Piero Bellugi, Alessandro Svab, canto barocco - Jill Feldman.
Ha vinto il terzo premio in categoria - canto lirico, concorso “Il Castello della Magione” 2003 (SI); quarto premio “Dino Caravita” 2002 (Ravenna) per la musica vocale da camera, la borsa di studio dell’ ambasciata austriaca di Belgrado per il corso di specializzazione presso la famosa Accademia “Mozarteum” di Salizburgo. Ha avuto la medaglia “Francesco Tamagno” per il concerto eseguito presso il liceo musicale di Varese, come giovane promessa lirica. Nel 2010 è stata finalista del concorso “Spazio musica” di Orvieto. Più volte è stata chiamata dal istituto italiano di cultura di Belgrado, insieme al pianista Paolo Gonnelli ad esibirsi in vari concerti per l’ambasciata italiana di Belgrado e consolato serbo di Milano.
Dal 1994 al 1996 ha fatto parte del Coro del Maggio Musicale Fiorentino. Inoltre ha collaborato come solista con il Teatro d’Opera di Belgrado, Teatro “Dante” Campi Bisenzio (Fi), Teatro “Niccolini” di San Casciano (FI), “Teatro dei Leggieri” di San Gimignano (SI), “Teatro” dei Vari – Colle val d’Elsa”, Teatro “Mancinelli” di Orvieto, teatro ”Petrarca” di Arezzo, teatro “San Giovanni” di Udine, teatro di Sacile, Monfalcone, Palmanova, “Miela” di Trieste, teatro Comunale di Gradisca. Nel giugno 2010 ha cantato alla villa “Caruso” di Signa in occasione della presentazione del libro di maestro Panerai. Nel dicembre del 2010 ha tenuto un recital nella storica sala di “Casa Verdi” di Milano.
Ha cantato con: “Florence symphonietta”, L’Orchestra “Musingen” di Berna, Orchestra Sinfonica di Savona, l’Orchestra della Radio TV di Belgrado, orchestra formazione del “Maggio musicale fiorentino”, orchestra “Nuova Europa” - Prato, orchestra giovanile del “teatro Verdi” di Trieste diretta da: Marco Balderi, Fabio Maestri, Giorgio Proietti, Claudio Desderi, Giorgio Keiser, Alan Freiles, Grazia Rossi, Ennio Clari, Milovan Pancic.
Nel Duomo di Orvieto, per la festa di Pentecoste 2011, è stata solista nello “Stabat Mater” - Pergolesi e la “Gloria“ di Vivaldi, insieme alla Patrizia Scivoltetto, il coro della Cassa di Risparmio di Firenze, ensamble “Florence Simphonietta” diretti dal M° Ennio Clari.
Nel suo repertorio ci sono i ruoli : Serpina - “La Serva Padrona”, Cherubino, Susanna, Marcellina - “Le Nozze di Figaro”; Zerlina, Donna Anna - ”Don Giovanni”; Despina - “Cos’ fann tutte”; Adina - “L’Elisir d’amore”; Fanny - ”La Cambiale di Matrimonio”; Oscar - “Un ballo in maschera”; Gilda - “Rigoletto”;Violetta - “La Traviata”; Musetta, Mimì - “Bohème”;  Lucy - “Il Telefono”; Cesca - “Gianni Schicchi”.
Collabora con diverse associazioni musicali: “Firenze lirica”, “Chianti lirica”, “Opera e Concerto” - Siena, “Liceum” - Fi, “Omega musica” - Prato, “Caruso” - Signa con le quali ha eseguito numerosi recital.

EDOARDO BALLERINI - ABDALLO
Edoardo Ballerini è nato nel 1991 a Firenze. Avvicinatosi alla musica studiando la chitarra, ha iniziato Canto lirico a 17 anni col soprano M. Grazia Germani e dopo un anno è stato ammesso al Conservatorio di Firenze, nella classe di Benedetta Pecchioli. Nel contempo ha frequentato la Facoltà di Lettere Moderne all’Università di Firenze. Ha partecipato a un seminario del M° Bruno Rigacci, una masterclass del baritono Alessandro Corbelli ed a laboratori di Arte scenica. Ha all’attivo diversi concerti, e uno spettacolo insieme al soprano Monica Benvenuti, ideato dalla scrittrice Esther Frintz Menascé.

Ezia Di Capua – Curatore Coro Lirico La Spezia

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