giovedì 18 dicembre 2025

Dall’abisso alla luce: a San Terenzo il miracolo della 36ª edizione del Natale Subacqueo con fuochi d'artificio


COMUNICATO STAMPA 

SAN TERENZO - C’è un momento, nella notte del 24 dicembre, in cui il mare di San Terenzo smette di essere solo acqua e diventa il custode di un miracolo. Nel cuore del Golfo dei Poeti, dove il silenzio degli abissi incontra l’attesa della terraferma, sta per rinnovarsi il rito più emozionante del Levante ligure: il Natale Subacqueo, un abbraccio tra terra e mare giunto alla sua 36ª edizione, la manifestazione è il racconto dell'anima di un borgo che vede nel mare la sua culla e la sua forza. Promossa dalla Sala Culturale CarGià – in sinergia con il Gruppo Sommozzatori Centro Nuoto Sub La Spezia, la Pubblica Assistenza Lerici e Pesca Sport San Terenzo – l'evento che ha l’autorizzazione della Capitaneria di Porto della Spezia. gode del Patrocinio del Comune di Lerici e trasforma lo specchio d'acqua antistante il borgo in un palcoscenico di fede e speranza.

Il rito dell'emersione, non si tratta solo di una cerimonia, ma l'unione della fede cristiana alla profonda connessione con il mare, in uno degli specchi d'acqua più belli e carichi di storia della Liguria.

Il cuore della notte sarà scandito dal gesto silenzioso e devoto dei subacquei del Centro Nuoto Sub. Sfidando l'oscurità e il freddo delle acque invernali, i volontari riporteranno in superficie la statua del Bambinello nella grande conchiglia bianca. A coordinare le operazioni in acqua e a terra saranno Maurizio Bertolucci, Antonio Rocca e Rudy Basadonne, e Stefano Pennacchi anche voce narrante insostituibile che guiderà i presenti attraverso la memoria storica dell'evento.

Un momento di particolare commozione sarà dedicato al ricordo di chi ha tracciato questa rotta rendendo possibile questa tradizione negli anni, quindi un un omaggio speciale sarà dedicato a Carla Gallerini, ancora oggi considerata l'anima pulsante e l'ispiratrice instancabile della manifestazione.

Spiega Ezia Di Capua Direttrice di Sala Culturale CarGià:” Da oltre tre decenni, la cerimonia del Natale Subacqueo incarna il legame profondo tra la comunità locale e il mare, richiamando l'antica vocazione marittima del territorio. In un luogo celebrato da poeti immortali, la processione che nasce dalle profondità dell'acqua offre un ponte unico tra storia e sacro, illuminando il borgo durante la Notte Santa. È da queste acque, che riflettono la bellezza del Golfo, che il Bambin Gesù verrà sollevato, simboleggiando la rinascita dell’Umanità e il profondo desiderio di Pace nel mondo. Ad illuminare l'evento anche fuochi artificiali Il momento centrale è affidato al sacrificio silenzioso e alla devozione dei subacquei del Centro Nuoto Sub. Affrontando il freddo delle acque invernali e l’oscurità della notte, questi volontari incarnano lo spirito di dedizione e servizio. Il loro gesto è un atto di fede che, in pochi istanti prima della mezzanotte, riporta in superficie il simbolo del Natale. L'emersione del Bambinello dalle profondità del mare enfatizza il valore cristiano della festa come speranza che sorge anche nelle condizioni più difficili. ”

Il Programma della Notte Santa

La cerimonia avrà inizio sulla spiaggia di San Terenzo alle ore 23:20. In un'atmosfera sospesa, illuminata solo dal riverbero delle fiaccole sull'acqua, verrà recitata la Preghiera del Subacqueo.

Il Bambin Gesù emerso dalle acque sarà scortato in processione attraverso le vie del centro storico, creando un ponte luminoso tra la riva e il cuore del borgo. Il corteo culminerà all'ingresso della chiesa parrocchiale, dove i subacquei deporranno la statua nel presepe poco prima della solenne Santa Messa di Mezzanotte.

Testo di Ezia Di Capua

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1 commento:

Scrivanoarte ha detto...

Sicuramente un evento affascinante e ricco di significati spirituali.

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