domenica 9 giugno 2024

2° TROFEO CARLA GALLERINI: “NEL GOLFO DEI POETI L'ARTE PER LA PACE” Estemporanea di pittura NEL CENTRO STORICO DI SAN TERENZ0

 


COMUNICATO STAMPA - Nell'ambito della XIV edizione della Stagione in Arte dedcata a Carla Gallerini, Sala CarGià Atelier a cielo aperto 2024 a cura di Ezia Di Capua apre IL 6 LUGLIO con il 2°Trofeo Carla Gallerini, estemporanea di pittura che diventa itinerante, quest'anno infatti si svolgerà nel Centro storico di San Terenzo, per ricordare la prima esposizione pittorica realizzata nel 1977 nel Centro Storico di San Terenzo, voluta fortemente e organizzata proprio da Carla Gallerini, nell'obiettivo di valorizzare il luogo e il territorio. La manifestazione ha il patrocinio gratuito del Comune di Lerici, e della Pro Loco di San Terenzo e della Prefettura della Spezia.

Il tema che verrà sviluppato nell'estempore di pittura sarà: “Nel Golfo dei Poeti l'Arte per la pace “. Un messaggio di pace attraverso la pittura, un’occasione unica per ricordare Carla Gallerini l'artista ideatrice ed esecutrice dei carri di carnevale, impegnata in campo sociale, nel recupero e conservazione delle tradizioni, e per riflettere tutti insieme, in questo particolare momento storico, sull’immenso valore della pace.

Come da regolamento gli artisti dipingeranno lungo le vie del Centro storico: via Paolo Azzarini e via Angelo Trogu dalle 8,30 del mattino alle 17,00.

Gli artisti, muniti dei loro cavalletti e materiali, hanno libertà nella scelta della tecnica utilizzata. Il supporto non potrà nelle dimensioni essere inferiore a cm 70x50. Sarà premiata l’opera che, oltre a mostrare le migliori qualità artistiche e pittoriche dell’autore, esprimerà meglio il tema proposto. Il Trofeo GarGià sarà consegnato ai primi tre classificati. Le opere premiate resteranno all' autore. La partecipazione è gratuita

La giuria sarà composta da:

  • RICCARDO BONVICINI: Giornalista, scrittore, storico e profondo cultore della storia locale

  • RAFFAELE CAVALIEREpittore, scultore, grafico membro di commissioni e giurie, ecc, in mostre d’arte, Per alcuni anni consigliere comunale con delega alla Cultura presso il Comune di Lerici, ha curato le rassegne Artistico/Culturali 

  • KENTARO KITAYA: Maestro di Calligrafia Giapponese, tenore, Presidente dell'Ass.ne Coro Lirico La Spezia

  • FABRIZIO SORBI: Laureato in Scienze politiche/ Comunicazione di Massa. Consulente e Curatore di Mostre d'arte ed Eventi. E' stato Direttore del Teatro Verdi di Firenze con Raffaello Castellani.

  • GABRIELLA DIDDI: Laureata in Lettere Moderne. Ha frequentato la scuola di Teatro di Paolo Coccheri a Firenze. Pittrice e Curatrice di Mostre d'Arte

  • Il giudizio della Giuria sarà insindacabile

  • Per info Ezia Di Capua 3488964150

    POSTO AUTO RISERVATO AGLI ARTISTI ISCRITTI E CHE  COMUNICHERANNO I DATI DELLA LORO VETTURA 


                                                  IN RICORDO DI CARLA GALLERINI

IL SECOLO XIX – 08 LUGLIO 2010 – Sondra Coggio

“Se fosse ancora qui, se una magia potesse consentirle di salutare con lo sguardo ancora una volta la sua San Terenzo, di certo caccerebbe con la mano le lacrimi dal volto di chi piange, e chiederebbe un sorriso, perchè era la Carla dei colori, della magia del Carnevale e della notte di Natale, del Presepe e dell'entusiasmo, della passione civica. Purtroppo Carla Gallerini non c'è più aveva 75 anni vissuti intensamente. Aveva attraversato un'epoca. Era stata la bella donna, curve e capelli rossi, interprete degli ideali socialisti dell'Ottocento. Era stata la “mamma” dei ragazzi della” Canottieri Gualandris”e la “Passionari” di mille crociate. Sapeva agitare i cartelli di protesta, con quelle stesse mani da cui uscivano i più bei carri della sfilata dei bambini. Prima donna eletta nei Comitati di Quartiere, prima nel levare la voce, prima nel dimenticare il broncio. E guai a toccarle San Terenzo! Dalla Marguttiana alla sua Sala CarGià aveva mille risorse; anima del volontariato spesso restava sola a tirare il carro, ma non mollava mai. Ore e ore a tasta bassa a dipingere, modellare carta pesta.Era così orgogliosa della sua comunità e della sua figlia Ezia pittrice eccellente e sensibile che le è stata accanto nella malattia che l'ha consumata nelle ultime settimane. “Non ha versato una lacrima, nemmeno nel dolore -sussurra la figlia – era la sua filosofia di vita”.

Articolo pubblicato nel libro “ La Misura dell'Amore” di Ezia Di Capua

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