L’attesa mostra intitolata “ Messaggio d’amore di Dio, dell’uomo del mondo”, che ci propone Lucia Della Scala iconografa, docente in Sala CarGià di tutti i corsi di iconografia ad oggi svolti, ha stupito e coinvolto piacevolmente i numerosi intervenuti, in una presentazione eccellentemente curata cha ha visto la partecipazione della dott.ssa Marzia Zini voce recitante di alcune liriche intense, profonde in sintonia con il tema della mostra e, la significativa presenza della poetessa Anna Magnavacca, vice – presidente del Cenacolo Artistico Letterario Val di Magra a cui è stato conferito il titolo Poeta di pace dalla Associazione Dantesca, che ha letto alcune delle sue belle poesie.
Ancora eccellente la composizione e l’esposizione della pagina critica a cura della Prof.ssa Chiara Mariotti cha ha letteralmente rapito con la sua eloquenza gli intervenuti, incantati dagli approfondimenti storici proiettati sull’analisi specifica di ogni dipinto.
Lucia Della Scala ci ha donato una mattinata magica, colma di emozioni, commozione e rinnovata gioia di condividere insieme momenti altissimi come questo dove in un unico momento si sono fusi insieme in una preziosa alchimia più forme di d’arte.Tra i presenti il presidente e il direttore artistico dell’Associazione Culturale San Martino di Durasca, i critici d’arte Prof. G.L. Coluccia, il maestro Mario Orlandi, la dott.ssa Gabriella Mignani, molti pittori presenti all’Atelier di Sala CarGià, fotografi, amici e parenti e pubblico.Tutti hanno brindato e augurato successo a Lucia.
Lucia Della Scala |
Un percorso sentito, vissuto dall’artista, che si offre alla contemplazione e ci rivela, il vero e il bello la cui simbiosi segna l’integrità dell’essere e fa scaturire la vera bellezza.
La tradizione, parlando di "icona" insegna che si tratta di un evento che impegna direttamente Dio, non solo in quanto "oggetto" rappresentato, ma anche come soggetto operante. E’ lo Spirito Santo il vero iconografo. Lo Spirito Santo, guida la mano dell’artista, tanto che per questo motivo, un icona non si firma e non si data. L’autore è lo Spirito Santo, l’uomo presta le sue mani, il suo corpo, il suo spirito, le sue capacità. Iconografo è chi ha imparato ad essere un canale privilegiato che consente allo Spirito Santo di comunicarsi e di passare dal cuore dell’artista al legno della tavola. Non a caso, anche in passato, i maggiori maestri iconografi furono monaci e spesso anche santi. Icona è dunque l’espressione artistica della teologia e della fede della Chiesa. Lucia Della Scala frequenta il corso di pittura di Piero Colombani, si diploma al Liceo Artistico di Carrara, frequenta il corso di Iconografia ottenendo il diploma rilasciato dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Pisa, completa i suoi studi diplomandosi all’Accademia di Belle Arti di Carrara e partecipa a due master di Arte Sacra della Fondazione Stauròs a San Gabriele dell’Addolorata (Teramo). Tutto ci dimostra l’impegno e la serietà con cui si dedica al suo lavoro, ma ci anticipa anche la peculiarità della sua pittura.
È questa una pittura impegnativa e molto raffinata poiché eseguita interamente con tecniche antiche che richiedono sapienza ed esperienza: Lucia lavora preferibilmente su tavola da lei preparata e con colori che crea mescolando pigmento ed uovo. Numerose le sue partecipazioni a mostre personali e collettive nel territorio nazionale.
La mostra che ha avuto il Patrocinio del Comune di Lerici e della ProLoco di San Terenzo inaugurata sabato 21 Luglio alle ore 11:00 rimarrà aperta sino al 31 Luglio rispettando l’orario seguente: 11:00- 12,30 e 18:00
INGRESSO LIBERO
Ezia Di Capua
Nessun commento:
Posta un commento