Sala
Culturale CarGià – Promozione Arte e Cultura 2014
“IL COLORE DEL MARE”
Autore:
Donatella Zanello, Edizioni Cinque Terre, La Spezia, 2013
Prefazione di Luigi Leonardi, note
critiche di Annalisa Pellegrini, illustrazioni di Vittorio Nobili.
MERCOLEDI
13 AGOSTO 2014 AL CASTELLO DI SAN TERENZO ALLE ORE 21.30 DONATELLA ZANELLO
PRESENTA IL SUO LIBRO NELL’AMBITO DELLA MANIFESTAZIONE CULTURALE AL CASTELLO ( 9
– 18 AGOSTO 2014), con numerosi
eventi artistici e culturali nel ricordo di Vasco Bardi, maestro di vela e
poeta del Golfo, a cura
dell’Associazione Culturale Stabilis con il patrocinio del Comune di Lerici e
dell’Assessore alla Cultura Olga Tartarini. Il 13 agosto 2014 alle ore 21.00 la
poetessa fiorentina Roberta Degl’Innocenti, vincitrice di numerosi premi
letterari, autrice di poesia e di libri per l’infanzia, leggerà sue liriche e presenterà il suo
ultimo libro. A seguire, alle 21.30, Luigi Leonardi presenterà “Il colore del
mare” con letture a cura dell’autrice Donatella Zanello. Interverrà Adriana Beverini, Presidente del Premio
Montale Fuori di Casa e membro fondatore dell’Associazione LericiPea. Nelle
sale del castello sarà allestita la mostra della pittrice spezzina Antonella
Boracchia. L’ingresso è libero per tutte le serate della manifestazione e la
cittadinanza è invitata a partecipare ai numerosi eventi descritti in
locandina.
NOTA
INTRODUTTIVA “LE RADICI DEL MARE”
dell’autrice Donatella Zanello
……” Questo libro è ispirato alla vita
straordinaria di un navigante, il mio nonno materno, imbarcatosi giovanissimo
sulle navi della Società Italia. Nelle sere della mia infanzia ascoltavo
affascinata il suo raccontare. Il nonno aveva viaggiato sul mare per ben
quaranta anni e patito due guerre. Il mare era tutto per lui, era tutta la sua
vita. Ricordo l’emozione nella sua voce profonda quando parlava della rocca di
Gibilterra e dell’angoscia che sorprende i marinai nell’ora del tramonto, sulla
rotta di Cristoforo Colombo, dispersi nelle acque insondabili dell’Oceano.
Nelle sue parole ho potuto raccogliere la testimonianza di un vissuto storico e
sociale che si iscrive nella tradizione di un territorio, la Liguria di
Levante, in modo particolare ed in generale nella più ampia tradizione
marinaresca del Mediterraneo, la cui chiave di lettura è una vera e propria
mitologia del mare, elemento-simbolo fondamentale. Ho scritto queste pagine per
un debito di amore e di rispetto.
La memoria è diventata poesia”.
“LA
POETICA DELL’ESSENZIALE” dalla
PREFAZIONE di Luigi Leonardi
…..”Così la solitudine è azzurra, non
è tristezza o malinconia; è rassicurante, protettrice, è l’essenza prima del
nostro esistere….La storia dei marinai è avventura di naufragi più che di
approdi. E’ la storia di Ulisse. E’ il sapore dell’abbandono, l’angoscia
dell’ignoto, la paura dell’abisso. Andando per mare si ha come una consapevolezza
della perdita; per quell’enorme massa d’acqua si lasciano affetti, case,
abitudini. Viaggiare è attraversare ciò che non si conosce. Viaggiare per mare
è incontrarsi con la vastità, l’immenso, il silenzio”……
NOTE CRITICHE di Annalisa
Pellegrini
…..”Ogni poeta parte dal suo bagaglio
di esperienze personali, fa riemergere visioni che gli appartengono o che
appartengono agli interlocutori fonte d’ispirazione. Donatella Zanello in
questo libro si è dedicata alla straordinaria vita del nonno navigante, alle
sue preziose memorie, trasmesse durante l’infanzia ed “incastonate nelle pieghe
del tempo come un tesoro prezioso”….La solitudine del marinaio diviene una
esperienza malinconica di lontananza e di sentimento
dell’immensità….contemplando l’immensità del mare ci si rende conto della
pochezza umana di fronte alla grandiosità e alla potenza dell’universo.”….
RECENSIONE di Nazario Pardini (Professore Ordinario di Letteratura Italiana
Università di Pisa, curatore del sito letterario “Alla volta di Leucade”, dedicato alla Poesia contemporanea)
….”Malinconia, senso della vita,
precarietà del tempo, contemplazione, eros e thanatos, una attrazione viscerale
verso il mare, che si fa simbolo dell’amore senza confini. …Verso quel gigante
che rappresenta nella sua metaforicità fono-simbolica la Natura in tutta la sua
polivalenza, e non solo, anche quella parte di essa che più si avvicina al
nostro slancio verso l’oltre. Verso quelle soglie, che condizionano il nostro
esistere e ne fanno un’odisseica avventura.
Ulisse (naufrago senza nome)
“Io sono colui che partì giovane
e tornò vecchio,
colui che nessuno
vide mai cambiare.
La mia casa non è sulla terra,
la mia casa è sul mare.
Insieme ai miei compagni
ho raggiunto molte volte
i quattro confini del mondo,
attraversando le colonne d’Ercole
dello spazio conosciuto.”
Iniziare da Ulisse non è casuale: la
poetessa ci vuole da subito introdurre negli intenti ispirativi del suo
messaggio poetico: il viaggio come vita, come analogia con tutte le sue
oscillatorie vicende:
Oceano che si spalanca, Mediterraneo
chiaro e vicino alla casa, lacrime disperate, attesa su una roccia, porti ed
approdi….Poesia nitida, chiara, semplicemente complessa, dove il verso con
tutte le sue movimentate articolazioni cerca di rendere visivo il pathos che
l’anima traduce e con cui concretizza gli slanci emotivi del memoriale….Sì, un
vero realismo narrativo, o realismo lirico….le immagini si tramutano in reali
visioni: le case, i giardini, le spiagge, le conchiglie..il vento, l’albatro,
la luce accecante, il cielo, il libeccio, il maestrale….la luna splendente, i
mari e le correnti.
E quello che trapela alla fine è il
grande amore che l’autrice nutre per la vita, per gli affetti familiari, le
tradizioni e quel vasto azzurro che li rappresenta.”
di Nazario Pardini
IL LIBRO “IL COLORE DEL MARE”
DELL’AUTRICE DONATELLA ZANELLO HA OTTENUTO
IL SEGUENTE RICONOSCIMENTO: “PREMIO DELLA GIURIA” PER IL LIBRO EDITO DI POESIA
“CINQUE TERRE – GOLFO DEI POETI” , CONCORSO LETTERARIO INDETTO DAL CIRCOLO
CULTURALE “ MICHELONI VAL DI MAGRA”. LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE SI E’ SVOLTA
IL 13 LUGLIO 2014 A
PORTOVENERE.
Donatella
Zanello , nata a La Spezia dove vive e lavora, autrice di poesia,
narrativa e saggistica. Laureata in Lettere e Filosofia all’Università di Pisa,
vincitrice di numerosi Premi Letterari , presente nei “Quaderni del LericiPea”,
nella “Storia della Letteratura Spezzina e Lunigianese” ed in molte antologie, presiede la giuria del
Premio di Poesia “Cesare Orsini”, è membro di giuria di Premi Letterari in La
Spezia. Ha pubblicato otto raccolte di poesia: “Polvere di primavera”, “La
donna di pietra”, “La sognatrice”, “Passiflora”, “Il tempo immutabile”, “Poesie
Provenzali”, “Labirinti”, “Il colore del mare”. Le sue opere sono oggetto di
articoli di stampa su quotidiani locali e nazionali e pubblicate su siti
letterari. Il paesaggio ligure e mediterraneo e la ricerca spirituale come
unico vero significato dell’esistenza sono fonti costanti di ispirazione della
sua vasta produzione poetica
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