SALA
CARGIA' - VIA TROGU 54 SAN TERENZO
PERSONALE DI PITTURA
EZIA
DI CAPUA
"Prospettive
in Acquerello 1976- 2013 "
Recensione a
cura di Ezia Di Capua
L’esposizione si sviluppa secondo un
percorso che, attraverso l’esposizione di 40 opere, testimonia l’evoluzione
segnica del linguaggio di Ezia Di Capua dai primi anni ’70, ad oggi.
Ezia instaura un rapporto con la
pittura, letteratura, la poesia e la musica, mutato perché stimolato da
numerosi viaggi compiuti in Europa. Dopo il ’90 la pittura di Ezia Di Capua si
trasforma ulteriormente verso una nuova strutturazione del segno e dello
spazio, legandosi maggiormente alla realtà e alla verità degli avvenimenti; il
segno diviene cifra narrativa, il cromatismo diventa più controllato e ogni
segno o colore o spazio è strettamente collegato ad un preciso avvenimento o
emozione o visione o lettura o ricordo.
Ezia è un’artista poliedrica, il
disegno, l’acquerello il canto lirico, la scrittura, le idee, la progettualità,
l’installazione, la cura per il blog
sono i media ricorrenti del suo fare arte e attraverso i quali vive, crea
e trasmette suggestioni emotive, flussi
di esistenza come flussi di tempo, intrecciando storia personale e identità
femminile in relazione a una quotidianità dove convivono le piccole cose di
ogni giorno e i grandi temi dell’esistenza.
Ezia Di
Capua, illustratrice, miniaturista, fa del
quotidiano, senso di meraviglia e di scoperta, ne raccoglie indizi visivi, sonori e verbali che guidano
l’artista alla scoperta di nuovi ambiti da indagare. Pertanto le situazioni e i
contesti che avvicina mutano in significati di senso fruibili nella mostra, sia
nella dimensione concettuale che grafica
.
Nel segreto
del suo linguaggio artistico, il lavoro, l’impegno e la disciplina,
sembrano rappresentare uno snodo fondamentale nel suo percorso dove
l’autoanalisi sembra la chiave di tutto, ma spesso, di fronte al desiderio di
mettersi in gioco, sceglie la via dell’imprevisto
e dell’improvvisazione.
Il segno è la cifra che la
contraddistingue e che struttura tutte le sue opere, storie che vivono come sogni
e segni in movimento al quale affida flussi di tempo ampissimi, sorgenti di
riflessione che trasformano le opere in
diari di vita, in poesia dipinta, narrata attraverso le immagini come
reminiscenza dell’arte medievale. Il suo linguaggio grafico narrativo
interpreta la volontà di interazione del proprio io con il mondo. La sua
narrazione evolutiva si legge chiaramente nelle opere che tracciano un percorso ricco di
paesaggi interiori studio della geografia dell’anima, sintesi di un viaggio per
ridisegnare la propria interiorità pur interrogandosi se sia questo lo
strumento più adatto a seguire le tracce di una storia personale.
Tuttavia è importante come le
emozioni esternate nei dipinti siano percepite e rilette dall’osservatore
generando un dialogo emozionale e mentale. Un genere di arte e di espressione
che insegue il tentativo di controllare ciò che in realtà si appropria di noi,
emozioni e sensazioni, forse può trasparire anche il timore di un’esistenza che
cade nel tempo e quindi qui l’arte diviene cura e conservazione del sé nel
futuro. Si può credere che in qualche modo esorcizzi il trascorrere del tempo garantendosi un metodo per guardare avanti mettendo
anche in luce i nodi interiori che possono apparire più chiari attraverso le
opere e la loro rielaborazione.L’artista pensa che creare, prendendo
spunto dalla propria esistenza, sia il desiderio di guardare oltre il presente, crede che il lavoro dell’artista sia
funzionale quando è una costruzione in divenire, capace di rimettere in gioco,
anche con fatica tutte le sfumature
della nostra esistenza. È una condizione non facile, ma realisticamente è la
descrizione dell’esserci alla ricerca di uno spazio in cui essere reali.
Il suo campo visivo artistico ora
dischiuso al geometrismo razionale, svela un modo, originale, di purificarsi
attraverso la geometria, ampliandone il campo d’azione ma senza assoggettarsi
ad essa. Non è, quindi, un esprit de géometrie e neppure la sua degradazione, è
lo spirito della tecnica, che non dispiace a Ezia, in quanto le concede l’opportunità
di concretizzare, inseguendo le metamorfosi della geometria, la sua poetica
interiore che danza tra più discipline e pur tutte sembrano essere legate
proprio da quel rigore matematico che è proprio della musica, della poesia, della
geometria e della sua tecnica personale che sviluppa e studia il puntinismo quasi
microscopico ad acquerello.
Il puntinismo microscopico è la tecnica con cui l’artista ha
reinterpretato l’uso dell’acquerello
che, sotto lenti di ingrandimento, attraverso l’applicazione del principio attraverso il
quale l’insieme di più punti formano
l’immagine, fa assumere all’acquerello, carattere nuovo mai espresso nella
storia dell’arte.
Il risultando ottenuto da Ezia Di Capua
nel corso dello studio della tecnica che è totalmente differente dalla quella
tradizionalmente applicata, è una
particolare evanescenza dell’immagine che permette di mettere in risalto il
segno del disegno che contemporaneamente è netto incisivo ma estremamente
delicato, complesso e soprattutto evidenzia l’estrema purezza nel colore.Questa personalissima tecnica, unica
nel genere, non è usata da altri artisti conosciuti.
E’ una tecnica “estrema” quasi una sfida tra l’artista e l’acquerello
con cui la Di Capua ha voluto misurarsi negli ultimi dieci anni.Sperimentata su supporti differenti, estremamente
raffinata, non ammette errori di esecuzione richiede l’applicazione di più discipline
quali la concentrazione, una particolare dinamica di postura in relazione alla
respirazione, una particolare conoscenza dei supporti, degli effetti climatici
e soprattutto richiede equilibrio
psicofisico, eccellente conoscenza del disegno e manualità ma non solo perché l’
insieme di discipline, nulla sarebbero
se che non diventassero voce riflessa di canto interiore, e scrittura calligrafica del
senso dell’opera.
Nella mostra, opere legate alla dimensione
artistica dal 1976 al 2013 è messa in luce la ricerca in più dimensioni legate al disegno, al segno, al movimento,
alla prospettiva e al colore. Negli anni
le opere diventano monocromatiche e
quasi prive di colore. Ciò è parte della ricerca compiuta dall’artista che
vuole esaltare il valore del disegno e la
purezza del colore a cui dà un significato fondamentale se è in veste di
soffio leggero e impalpabile come tocco divino che colora l’idea, l’aria, il foglio in cerca
della luce in cerca della perfezione
cromatica.
Tra le opere esposte otto
di queste sono state premiate:
1976
- 1°Class.Sez. - grafica “Amici
vecchia Spezia” - premio Maurizio Scalzo. Titolo “VECCHIA SPEZIA”
2003
– 2° Class.Sez.Grafica –
F.I.D.A.P.A. Concorso di Pittura La Spezia
Titolo “UNA ROSA NELLA
SIEPE”
2005
- Premio speciale grafica - X° Concorso “Piccoli scrigni, grandi tesori” –
Titolo “ ARCOBALENO”
2006
- 1°Class.Sez.Grafica medaglia d’oro
Concorso “Piccoli scrigni grandi Tesori” Titolo “ L’INFANZIA RUBATA “
2007
- Premio speciale grafica - Concorso
“Piccoli scrigni grandi Tesori” “ LA
DONNA DI PIETRA “
2008
- 2° Class. Sez. Grafica -“Concorso
XIII “Piccoli scrigni grandi Tesori” Titolo “OLTRE”
2010
– 2° Class. Sez Grafica – Concorso
”Piccoli scrigni e grandi tesori” .
Titolo “ IL PUNTO “
2011 - 3°
Class. Sez Grafica – Associazione Culturale S.Martino di Durasca – Follo Sp
Titolo “ IN QUESTO TRISTE INVERNO “
Non esposte in questa mostra le opere
che descrivono la crescita in senso
trasversale o longitudinale, i cambiamenti di direzione, tanto da sollecitare
il passaggio dalla superficie del foglio allo spazio reale, con immediato
vaglio di materiali consoni quali il legno, la plastica, l rame, ferro, la
cartapesta, pasta di legno. L’opera, quadro scultura che ne deriva, concretizzazione delle immagini mentali della
pittura, conserva, tuttavia, l’ossatura interna, lo schema strutturale
originato dalla linea nella progressione dal disegno all’incisione e da questa
al dipinto, con susseguenti dilatazioni e ispessimenti ora del mezzo
chiaroscurale ora della linea di confine delle zone interne e di quelle
esterne.
In perfetto accordo con la sua epoca Ezia Di Capua rompe i
canonici modelli dell’acquerello
tradizionale, ”grazie al suo continuo e travolgente cambiamento di
registri, di stile, di grafia e di tecniche”.
Con il suo “Individualismo creativo”… dentro e fuori l’avanguardia, Ezia esprime comunque questa sua posizione alternativa attraverso uno stile e un linguaggio grafico che se da un lato rappresenta diretta emanazione di un clima di liricità interiore dall’altro mette
Con il suo “Individualismo creativo”… dentro e fuori l’avanguardia, Ezia esprime comunque questa sua posizione alternativa attraverso uno stile e un linguaggio grafico che se da un lato rappresenta diretta emanazione di un clima di liricità interiore dall’altro mette
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Ezia Di Capua – Sala CarGià 22 Agosto 2013
PERCORSO ARTISTICO
- PREMI E RICONOSCIMENTI
1976 - 2013 - Partecipazione
a mostre collettive nella Provincia di La Spezia
1976 - 1°Class.Sez. - grafica “Amici vecchia Spezia” - premio Maurizio
Scalzo.
1999 - 2006 Marguttiana”. San Terenzo:
Esposizione
2002
- 2013 Iscritta all’Associazione Culturale San Martino di Durasca – Follo-SP
2002
- VIII Concorso “Piccoli scrigni, grandi tesori”. Associazione Culturale
S.Martino di Durasca – Follo-SP
2002-
Corniglia - Sp - Vernazzarte -
Estemporanea di Pittura e Premio
Internazionale per l’acquerello - Opera Selezionata.
2002-
3°Class.Sez Grafica - Estemporanea
di pittura città di Follo “Colori d’estate nei borghi Follesi
2003
- VIIII Concorso “Piccoli scrigni, grandi tesori” .Associazione Culturale
S.Martino di Durasca Follo -SP
2003
- 2° Class.Sez.Grafica –
F.I.D.A.P.A. Concorso di Pittura La
Spezia “Una rosa nella siepe”
2003
- Concorso di pittura “Lions Club di La Spezia degli Ulivi - Opera selezionata.
2003
- Collettiva di Pittura “Gli antichi mestieri della Val di Vara” – Associazione
Culturale S .Martino di Durasca – Follo-SP
2003
- Disegni pubblicati - Casa Editrice Eco – Milano - libro musicale : “Sogni Mercanti e Pulcini”
2004
- Premio A. Taddei 11° Edizione - Opera 6° classificata.- Opera
7° classificata
2005-
Collettiva di pittura “Fiocchi di Neve 2” – Follo – Associazione Culturale S.Martino
di Durasca
2005
- Collettiva di pittura “La
Donna e l’Arte” – Follo – Associazione Culturale S.Martino di
Durasca
2005-
Collettiva di pittura “Poesia Pittura e Fotografia” – Follo – Associazione Culturale S.Martino di Durasca
2005
- Premio speciale grafica - X° Concorso “Piccoli scrigni, grandi tesori”
-
2005
- Premio Artigianato Rotary Club – Ciofs - fp- Sp Artigiani di
domani - docente formatore
2006
- 1°Class.Sez.Grafica medaglia d’oro
Concorso “Piccoli scrigni grandi Tesori”
Ass. culturale S Martino di Durasca- SP
2006
- “Donne e Arte” mostra di pittura e artigianato Associazione Culturale
S.Martino di Durasca -SP
2006
- “Poesia pittura e fotografia” Associazione Culturale S.Martino di Durasca-SP
2006
- Premio Artigianato Rotary Club - Ciofs fp – Liguria - Sp - Artigiani di domani - docente formatore
2007- Premio
Artigianato Rotary Club - Ciofs fp –
Liguria - Sp - Artigiani di domani - docente formatore
2007
- Personale : “Prospettive in acquerello
1976 - 2007”
Sala CarGià S.Terenzo- SP
2007
- Premio speciale grafica - Concorso
“Piccoli scrigni grandi Tesori” Associazione Culturale S .Martino di
Durasca-SP
2008
- 2° Class. Sez. Grafica -“Concorso
XIII “Piccoli scrigni grandi Tesori”
Associazione Culturale S. Martino di Durasca- SP
2009
- Personale : “ Prospettive in
acquerello 2009 “ Sala CarGià S.Terenzo-SP
2009
- “Le donne e l’arte” collettiva – Associazione Culturale S.Martino di
Durasca-SP
2010
-2013 Iscritta all ’UCAI La
Spezia – Associazione Cattolica Artisti Italiani
2010 – 2°
Class. Sez Grafica – Concorso ”Piccoli scrigni e grandi tesori”
Associazione Culturale S:Martino di Durasca – SP
2010 -
U.C.A.I. – Circolo Culturale “Angiolo Del Santo” Sp Collettiva “ L’acquerello “.
2010 - U.C.A.I. Circolo culturale “Angiolo del
Santo”– SP – Collettiva “ Un mondo di donne ”
2010 - U.C.A.I. Circolo culturale “Angiolo del
Santo” – SP – Collettiva ”Pasqua evento di vita”
2010 - U.C.A.I. La Sfida Educativa –Collettiva
al Salone Fanelli La Spezia
- Diocesi della Spezia - Sarzana –
Bugnato
2010 -
U.C.A.I.Museo Diocesano La
Spezia – Anno Sacerdotale.- Collettiva.
2010 - U.C.A.I - Pittura insieme – Collettiva
2010 - U.C.A.I – Collettiva – La Sacra Famiglia – Chiesa dei
Domenicani Mazzetta SP
2011 - U.C.A.I.- SP- Collettiva - Il paesaggio
spezzino.
2011 - U.C.A.I - SP- Collettiva - Creatività Femminile
2011 - U.C.A.I.- SP- Collettiva - La Croce
2011-
Associazione Culturale San Martino di Durasca – Collettiva a tema:
Pittura e poesia
2011 - Organizza con il patrocinio gratuito del
Comune di Lerici e della Pro Loco di San Terenzo in Sala Culturale CarGià a San Terenzo la “
Stagione in Arte dedicata a Carla Gallerini” Progetto Promozione Arte Cultura
che presenta la Rassegna
di pittura dal 16 Aprile e termina il 30 di agosto -.
2011 - Mostra d’arte associazioni UCAI“Stupore del
pane fascino del creato:l’amore vince ogni cosa” Palazzo OddoAlbenga
2011 - UCAI – SP “ Stupore del pane, fascino del
creato:L’amore vince ogni cosa”-Collettiva
2011 - Artisti in Cittadella – 3° Arte Fiera –
Collettiva Fortezza Firmafede - Sarzana
2011 - Collettiva d’autunno – Associazione
Culturale San Martino do Durasca Follo - SP
2011 - Collettiva “MARE” – UCAI La Spezia
2011 - Autore del libro “La Misura dell’Amore” Edizioni
Cinque Terre
2011 - 3°
Class. Sez Grafica – Associazione Culturale S.Martino di Durasca – Follo Sp
2011 - UCAI – SP – Collettiva “ Tecniche grafiche a
Confronto”
2012 - UCAI – SP – Collettiva “Omaggio alla Donna”
– introduce Valerio Cremolini
2012 - Ass. Cult. San Martino di Durasca –
Collettiva “festa della donna”
2012 - UCAI –SP Collettiva “ Resurrezione e Spirito
Santo”
2012 - UCAI – SP Collettiva “ Arte Insieme”
2012 - Progetta e Organizza Rassegna di pittura
nella Sala Culturale CarGià, nell’ambito del Progetto di Promozione Arte e
Cultura nella Stagione in Arte dedicata a Carla Gallerini - Patrocinio Comune di Lerici e ProLoco di San Terenzo
Idea, progetta e realizza Sala carGià Atelier a cielo aperto – Symposium d’arte al
Parco Shelley di San Terenzo
2012 - F.I.D.A.P.A. –attestato di partecipazione
“Ventaglio d’artista
2012 - UCAI – SP – Collettiva “ Natura morta in mostra “
2012 - UCAI – SP – Collettiva “ Grafica “
2013 UCAI sp
Collettiva dedicata alla donna
2013 Associazione San Martino di Durasca- Collettiva donna in arte
2013 Palazzo del Governo La Spezia in mostra opera dedicata alla Contessa Virginia Oldoini
in mostra per FIDAPA BPW
2013 Centro S. Allende La Spezia in mostra opera dedicata alla Contessa Virginia Oldoini
in mostra per FIDAPA BPW
2013 UCAI-La Spezia : Pasqua , porta della fede –
collettiva.
2011-
3° Class. Sez. Grafica – Concorso
”Piccoli scrigni e grandi tesori” Associazione Culturale S:Martino di Durasca –
SP
2011
- Autore del libro “La Misura
dell’Amore”- Edizioni Cinque Terre
2013
- Personale
: “ Prospettive in acquerello 1976 - 2013 “ Sala CarGià S.Terenzo-SP
Ezia Di Capua: Pittrice - tecnica personale: puntinismo ad acquerello .
Iscritta
all’Associazione Culturale San Martino di Durasca e all’UCAI di La Spezia. Dal 1976 presente nel
territorio attraverso la sua partecipazione a mostre e collettive. Vincitrice
di numerosissimi concorsi provinciali. Personali di pittura in Sala CarGià
Autore del libro “La Misura dell’Amore”- Edizioni Cinque Terre.
Soprano corista: Schola Cantorum Labronica – Clara
Schouman – Around Mascagni.- Coro Lirico La Spezia
Ostetrica, Vice Presidente del Collegio delle Ostetriche di La Spezia dal 1997 al 2003
Curatrice d’Arte
Direttrice
di Sala Culturale CarGià Via A.Trogu, 54 a San Terenzo – SP
2011-
2012- 2013 Ideatrice della “ Stagione in arte dedicata a Cala Gallerini ” –
Promozione Arte e Culura: Rassegne di pittura in Sala CarGià – Ideatrice e
organizzatrice di Eventi Artistici e Culturali nel territorio del Comune di
Lerici:
2012-2013
Sala CarGia’- Atelier a cielo aperto al Parco Shelley di San Terenzo Simposio
d’arte e cultura: pittura, poesia, letteratura, musica.
2011-2012-2013:
Idea, progetta e realizza: Gemellaggio artistico tra San Terenzo Filattiera “ I
territori si incontrano in nome dell’arte “ Spino secco e Spino Fiorito “.
Ideatrice e Unica Curatrice del Blog di Sala Culturale
Cargia’ : http://salacargia.blogspot.com
Il
Blog di Sala CarGià è inserito nel sito del Comune di Lerici nella pagina Musei
e Gallerie d’ Arte.
Il
Blog nato il 25 maggio 2011 e ha iattualmente raggiunto le 46.000 visite
Ostetrica, Vice Presidente del Collegio delle Ostetriche di
La Spezia dal 1997 al 2003
Formatore
Professionale al CIOFS-fp-LIGURIA La Spezia
Tesoriera
della FIDAPA BPW Italy distretto nord ovest di La Spezia 2013-2015 .
Ezia Di Capua
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