EZIA
DI CAPUA
" Prospettive
in Acquerello 1976- 2013 "
Recensione a
cura di LUIGI LEONARDI
Il fascino dell'eleganza ( Sull’arte di Ezia Di
Capua ) a cura di
Luigi Leonardi
Per eleganza non intendo solo estetica ma una
libera scelta sul “bello”, il bello spirituale che rappresenta.
EZIA DI CAPUA |
Ciò che
l’artista ha espresso, per sè, il bello. Nell’ arte di Ezia si diffonde un impianto etico
dell’arte. Un’arte che è lirismo, che sviluppa effetti psicologici, simbolici.
E’ dalla sua memoria, è da dentro se stessa che emergono nature morte composte
da giocattoli, o immagini di interni: rievocazioni di un passato mai lasciato
andare, mai rimosso. In altre immagini, come p.es. il serpente, si riscontra
addirittura qualcosa di esoterico, quasi un antico potere materno. Esoterico nel senso di “nascosto”, ermetico, che ha
a che fare con la natura segreta delle cose. Il serpente è simbolo di
trasformazione, di mutamento: la vita stessa. Solo nella Bibbia il serpente
viene inteso negativamente, ma altrove rappresenta la conoscenza.
Ezia, nella sobria eleganza, poiché l’eleganza non
è mai “chiassosa”, – e questa è una rarità - denota passione verso
l’architettura – lo spazio vitale dell’essere umano - attraverso un’acuta geometrizzazione di
forme.
( anche qui forse potremmo trovare riferimenti esoterici ) Ma ciò che
stupisce di più è un’attenta ricerca di perfezione, o meglio di purezza. Tutto
si riassume mediante la perfezione geometrica includente spazio e tempo, anche
nella miriade di “punti” – e il punto rappresenta l’unità della retta – dosati
con certosina meticolosità.
Oltre alla geometria si eleva un altro elemento
dominante in questa collezione di Ezia. E’ la musica; una musicalità che scaturisce
dalla sinuosa morbidezza di certe forme, a significare una voluttà melodica. E
che lo spettatore deve cogliere nel proprio pensiero. Musicalità come dolcezza,
armonia, equilibrio di sensi..
Nell’insieme, per quanto mi riguarda, ho avuto la
sensazione di trovarmi di fronte a un rinascimento pittorico. Questo ex
abrupto. A posteriori mi appare alla mente come una specie di “conflitto”, ma è
meglio definirlo “dualismo”, che sorregge la struttura artistica, cioè a dire
due energie: una spirituale, ( gli stati d’animo dell’artista che però
comprendono anche una spiritualità universale, storica, fondata su elementi
simbolici ) e una immanente, o temporale segnata dall’accuratezza geometrica,
ovvero dal mutare delle forme.
E finalmente mi viene da pensare ad una reazione
verso l’attuale cultura ufficiale marcata di manierismo negativo, e
galleggiante sopra un sistema di mercificazione. Una risposta di riforma
culturale proposta all’insegna di un recupero di dignità morale, e pensandoci
bene anche sociale.
Dicevo dell’energia spirituale, e al proposito
voglio intendere con il termine “spirituale” non tanto qualcosa riguardante una
eventuale religione, quanto il poco attaccamento a elementi materiali. Dico che
attraverso questa spiritualità si può cogliere, intuire il senso
dell’esistenza; ciò non è dato se non al poeta, all’artista che
assiomaticamente cattura uno stato di “nobiltà”, ossia di conoscenza.
Si ha ( meglio dire “ho” ) l’impressione che
l’artista, Ezia, in questi suoi lavori diventi una sorta di eremita, come
avesse, in quei momenti, abdicato al mondo per ricorrere ai luoghi della sua
psiche, per prepararsi all’esaltazione del suo mondo. E così, a volte, ci
ritroviamo in un “Corpus hermeticum”, ma dal quale lo spettatore può attingere
emozioni e rivelazioni proprie o inattese, e sconfinare nel fascino di alchimie
artistiche.
Luigi Leonardi
Luigi Leonardi: scrittore e saggista
- tra i fondatori e
redattori della rivista milanese di cultura MALVAGIA, nata nel 1981 con
l'appoggio di C.Cassola;
pubblicazioni: Il sogno di un altro (racconti)
La brina sulla pelle (romanzo)
Dentro lo stige (romanzo)
Libertà van cercando (saggistica/narrativa)
Il segreto antico di Beppe il maniscalco (romanzo)
I vermi e le rose (saggistica/narrativa - coautore Prof. G.Azzolina)
Epurazioni (narrativa storica)
Spettacoli teatrali di prosa, musica, canto - inediti e
rappresentati;
pubblicazione di album cd "Sfumature" - autore
dei testi per l'interpretazione di Lucia Marchi;
presentazione e prefazioni di poeti e pittori, tra cui R.Cavaliere,
G.Dagna, W.Lazzaro, G.L.Coluccia, E.Di Capua
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