Carla Gallerini |
... il tuo territorio, non era solo
terra e non era solo mare, lo vivevi
come fosse un paradiso terrestre,
una magica goccia di creato,
il paese delle meraviglie, nel quale
ti perdevi e dove ti ritrovavi,
aggrappata alle tue nuvole,
aggrappata ai tuoi scogli, sospesa nel
vento di salsedine, felice di esserci,
di farti sentire, di farti amare,
determinata a tracciare, a incidere,
a definire la tua impronta e
mai, mai forse, così certa che sarebbe
bastato, quel tuo ardire e
quel tuo fare, a farti ricordare.
Ezia Di Capua
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