Sezione - CORO LIRICO LA SPEZIA
![]() |
ANGELICA FRASSETTO |
ANGELICA
FRASSETTO, nasce a Venaria (To)
Presidente, direttore artistico e insegnante di canto lirico della
società Francesco Tamagno fondata nel 1992 assieme al tenore Nicola Zagaria. Ha
agito inoltre come regista di allestimenti teatrali e di Opera dal 1994 al 2000
di molte opere, sempre con la finalità all’inserimento di giovani artisti. Nel
2006 assieme al Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, Teatro
dell’Aquila di Fermo, Fondazione Arturo Toscanini di Parma, Orchestra
Filarmonica Veneta e il Centro Servizi “S. Chiara di Trento fonda
l’Associazione di Categoria A.N.T.A.L. (Associazione Nazionale Teatro Attività
Lirica) che è in stretta collaborazione con Federmusica di cui l’ANTAL è uno
dei soci fondatori. Questa Associazione è nata per sostenere la riscoperta dell’opera
lirica come un tratto culturale fondamentale del nostro Paese. Dal 1978 al 2003
è stata segretaria presso l’Impresario Lirico Gr.Uff. Vittorio Bertone, che è
stato per lungo tempo Presidente degli Impresari Lirici Italiani e Consigliere
presso il C.d.A. dell’ Ente Autonomo Teatro Regio di Torino. Dal 1992 al 1995
viene eletta rappresentante del coro dell’Ente lirico Teatro Regio di Torino.
Angelica
Frassetto, organizzatrice artistica di “Macbeth”, opera su musica di Giuseppe Verdi che andrà
in scena in scena sabato 22 aprile, al
Teatro Civico della Spezia, mi ha concesso in esclusiva per Sala Culturale
CarGià l’intervista di seguito pubblicata che verrà estesa solo parzialmente ai
quotidiani on line.
La ringrazio
moltissimo per la sua amicizia, e
contraccambiando stima e simpatia
la saluto caramente anche a nome di tutti i lettori.
Ezia Di Capua
Angelica, il 22 aprile l’Impresa Lirica Francesco Tamagno di
cui tu sei Presidente, metterà in scena
“Macbeth” al Teatro Civico della Spezia, in qualità di organizzatrice
artistica dell’opera cosa puoi dirci
dell’evento, del cast, delle scenografie, dell’orchestra?
Per
il ruolo di Macbeth, ci affida ad un interprete di altissimo livello nazionale
ed internazionale il baritono Marzio Giossi. Stefania Spaggiari, cantante di
fama nazionale, interpreterà l’affascinante ruolo di Lady Macbeth e nella parte di Banco il celebre basso Alfredo Zanazzo. Il resto del
cast è stato selezionato tramite audizioni pubbliche, grazie al progetto opera
giovani. L’impianto scenografico è stato progettato e realizzato da un giovane
artista tra i più talentassi del panorama artistico-contemporaneo, Erik Saglia
che vanta già delle partecipazioni in contesti prestigiosi come: Artissima,
Arte Fiera Milano, Artbase. coinvolto dal regista, Alberto Paloscia, che crede
fermamente nella sperimentazione e nella ricerca di nuovi linguaggi
scenogarfici. l’Orchestra “Puccini”, è
stata formata del Maestro Massimiliano
Piccioli, il quale si è già avvalso della indiscussa qualità di tale
orchestra.
In locandina leggo “Progetto Opera Giovani” che cosa significa?
Il
“Progetto Opera Giovani” nasce dalla volontà della nostra impresa di
conivolgere un numero sempre maggiore di giovani artisti, sia in campo musicale
che in campo tecnico. Poiché da alcuni anni il teatro lirico in provincia è
praticamente scomparso dalla programmazione, ed è sempre più difficile per i
giovani potersi confrontare con la realtà del palcoscenico.
Nell’organico dell’opera saranno
presenti due cori, il Coro Francesco Tamagno e il Coro Lirico La Spezia, sarà un’opera
colossale?
Il
coro, così come previsto dalla partitura, prevede un organico molto elevato e
anche questo aspetto fa di Macbeth un opera colossale.
Lancia con una frase, l’invito alla città affichè venga il 22
aprile al Teatro Civico della Spezia, a vedere l’opera “Macbeth”
Invito veramente tutti gli
appassionati di lirica e di teatro a venire ad assistere a questo nuovo
allestimento, unico nel suo genere. Sono certa che la qualità dell’”Impresa
Lirica Tamagno” sarà premiata. Il Macbeth è un’opera affascinate grazie alla
musica del Giuseppe Verdi che si intreccia in maniera magistrale con il dramma
di William Shakespeare.
Angelica hai una carriera brillante, hai cantato con successo nei principali Teatri di
tradizione italiani con importanti professionisti e hai collaborato con
importanti direttori d’Orchestra tra i quali: Marcello Rota, Francesco
Molinari, Pradelli, Fabrizio
Carminati, Mario Braggio, Francesco Prestia, Claudio Abbado, come hanno
segnato il tuo percorso artistico?
Il
mondo della lirica è la mia vita. Ho dedicato ad esso la mia adolescenza e la
mia esistenza in ogni sfaccettatura. Mi sono avvicinata all’erà di 12 anni e il
mio debutto nella lirica in ruoli principali è arrivato all’età 20 anni con Rigoletto, poi a seguire
tantissimi altri titoli e personaggi. Mi sono poi dedicata ai giovani per
aiutarli in questo difficile cammino in questo mondo.
Nel tuo repertorio figurano i ruoli principali in
Rigoletto (Gilda), Il Barbiere di Siviglia (Rosina),Lucia di Lammermoor
(Lucia), Madama Butterfly (Cio-Cio-San), Bohéme (Mimì), I Pagliacci (Nedda), La
Traviata (Violetta), Don Pasquale (Norina), L’Elisir d’amore (Adina), L’Amico
Fritz, Sonnambula, Mefistofele (Margherita), Faust, I Pescatori di Perle,
Carmen (Micaela), Manon di Massenet, Turandot (Liù), Don Giovanni (Donna Anna),
Il Matrimonio segreto (Carolina),Medium, Medico suo Malgrado, Il Cordovano. Nel
1974 vince il Concorso per Artisti del Coro presso l’Ente Autonomo Teatro Regio
di Torino.
Nel 2000 abbandoni l’attività artistica in
qualità di cantante lirica hai qualche rimpianto?
Io non ho mai avuto rimpianti nelle mie scelte di vita e artistiche,
perché sono una persona che pensa molto prima di decidere, proprio perché avrei
di natura un carattere impulsivo. E poi forse non è giusto dire che ho
abbandonato, perché ho continuato con l’insegnamento del canto, quindi per me è
un proseguire, anche se in modo diverso la mia carriera artistica.
Quali sono le difficoltà maggiori che riscontri in questa
professione?
La
mancanza attualmente di finanziamenti da parte delle istituzioni, realtà come
la mia e penso tante altre in Italia dovrebbero essere aiutate, perché è grazie
a tutti noi se la lirica continua ad esistere ed è un patrimonio culturale
puramente italiano.
Hai un sassolino nella scarpa ?
Tutti
hanno un sassolino nella scarpa, ma con la volontà e la professionalità ci
resta solo che guardare al futuro del
teatro lirico con fiducia.
Hai un consiglio per i giovani?
I
giovani che entrano a far parte del mondo della lirica, non devono mai avere
premura, ma cercare di costruirsi la voce e la carriera con pazienza,
determinazione, sacrificio. Solo così potranno ottenere risultati duraturi.
Ezia Di Capua - Curatore dell’Associazione
Coro Lirico la Spezia e dell' Evento
“MACBETH” – TRAMA: clicca sul link per leggere
ANGELICA FRASSETTO, nasce a Venaria
(To) il 17/12/1944 Presidente, direttore artistico e insegnante di canto lirico
della società Francesco Tamagno fondata nel 1992 assieme al tenore Nicola
Zagaria. Ha agito inoltre come regista di allestimenti teatrali e di Opera dal
1994 al 2000 nelle opere: Rigoletto, La Traviata, Cavalleria Rusticana, Lucia
di Lammermoor, Nabucco, Il Barbiere di Siviglia, Pinotta, Tosca, Madama
Butterfly, L’Elisir d’amore, L’amico Fritz, Medico suo malgrado, sempre con la
finalità all’inserimento di giovani artisti.
Nel 2006 assieme al Teatro Lirico
Sperimentale “A. Belli” di Spoleto, Teatro dell’Aquila di Fermo, Fondazione
Arturo Toscanini di Parma, Orchestra
Filarmonica Veneta e il Centro Servizi “S. Chiara di Trento fonda
l’Associazione di Categoria A.N.T.A.L. (Associazione Nazionale Teatro Attività
Lirica) che è in stretta collaborazione con Federmusica di cui l’ANTAL è uno
dei soci fondatori. Questa Associazione è nata per sostenere la riscoperta dell’opera
lirica come un tratto culturale fondamentale del nostro Paese. Dal 1978 al 2003
è stata segretaria presso l’Impresario Lirico Gr.Uff. Vittorio Bertone, che è
stato per lungo tempo Presidente degli Impresari Lirici Italiani e Consigliere
presso il C.d.A. dell’ Ente Autonomo Teatro Regio di Torino. Dal 1992 al 1995
viene eletta rappresentante del coro dell’Ente lirico Teatro Regio di Torino.
Curriculum Artistico Ha intrapreso lo studio del canto
lirico nel 1956 presso la Maestra Anna Nobile, ha studiato spartito con il M° Mario
Braggio e perfezionato la tecnica canora
con il Baritono Afro Poli.
Ha debuttato con l’attività
concertistica nel 1960. Nel 1964 vince il primo concorso lirico “Beniamino
Gigli” e “Giuseppe Verdi”di Torino. E’ finalista dei concorsi Viotti di
Vercelli, Teatro Regio di Parma, Teatro di Reggio Emilia e dell’ Enal.
Nel 1965 debutta nella “Bohème”
nel ruolo di Musetta presso il Teatro Mustermesse di Basilea.
Da allora ha cantato nei
principali Enti lirici e Teatri di tradizione italiani quali Teatro Regio di
Torino, Teatro dell’Opera di Basilea, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro
Massimo di Palermo, Teatro Coccia di Novara, Teatro Viotti di Vercelli, Teatro Alfieri
di Torino, Teatro Alfieri di Asti, Teatro Giacosa di Ivrea, Teatro Petruzzelli
di Bari, Teatro Lirico di Cagliari e molti altri.
Ha cantato con importanti professionisti
quali: Afro Poli, Aldo Protti, Enzo Sordello, Bruno Praticò, Ottavio Garaventa,
Licinio Montefusco, Leo Nucci, Gianfranco Cecchele, Flaviano Labò, Pietro
Ballo, Salvatore Fisichella, Virginia Zeani, Renata Scotto, Daniela Dessì,
Fabio Armiliato, Denia Mazzola, Marcello Giordani, Vincenzo La Scola, Renata
Scotto.
Ha collaborato con importanti
direttori d’Orchestra tra i quali: Marcello Rota, Francesco Molinari Pradelli,
Fabrizio Carminati, Mario Braggio, Francesco Prestia, Claudio Abbado.
Ha svolto una vastissima attività
concertistica, specializzata nell’esecuzione di opere di autori contemporanei
quali Petrassi, Mannino, Allegra, Strauss, Menotti, Cinque.
Nel suo repertorio figurano i ruoli
principali in Rigoletto (Gilda), Il Barbiere di Siviglia (Rosina), Lucia di
Lammermoor (Lucia), Madama Butterfly (Cio-Cio-San), Bohéme (Mimì), I Pagliacci
(Nedda), La Traviata (Violetta), Don Pasquale (Norina), L’Elisir d’amore
(Adina), L’Amico Fritz, Sonnambula, Mefistofele (Margherita), Faust, I
Pescatori di Perle, Carmen (Micaela), Manon di Massenet, Turandot (Liù), Don
Giovanni (Donna Anna), Il Matrimonio segreto (Carolina), Medium, Medico suo
Malgrado, Il Cordovano.
Nel 1974 vince il Concorso per
Artisti del Coro presso l’Ente Autonomo Teatro Regio di Torino.
Nel 2000 abbandona l’attività
artistica in qualità di cantante lirica.
Nessun commento:
Posta un commento