mercoledì 8 aprile 2015

URBAN CENTER DELLA SPEZIA: VITTORIO NOBILI "LA MIA SPEZIA E I SUOI ANNI DI STORIA"

Sala Culturale CarGià - Promozione Arte e Cultura 2015
Sezione - Mostre


VITTORIO   NOBILI    -  NOTE  BIOGRAFICHE E RASSEGNA BIBLIOGRAFICA
A cura di Donatella Zanello

                                                                     “Lenta e rosata sale su dal mare
                                                                        la sera di Liguria, perdizione
                                                                      di cuori amanti e di cose lontane.
                                                                       Indugiano le coppie nei giardini,
                                                                     s’accendon le finestre ad una ad una
                                                                                 come tanti teatri.
                                                                       Sepolto nella bruma il mare odora.
                                                                         Le chiese sulla riva paion navi
                                                                             che stanno per salpare.”
                                                                                               
                                                                                             Vincenzo Cardarelli


Vittorio Nobili, importante pittore impressionista paesaggista, nasce nel 1935 a La Spezia.
Nella sua galleria (“Piccola Galleria del Golfo”, La Spezia), riunisce una grande collezione di tele raffiguranti varie località del Golfo dei Poeti e della Lunigiana storica, in particolare numerose sono le raffigurazioni di scorci del borgo di Gragnola, paese di origine dell’Autore. Nell’infanzia soffre il tempo di guerra e carestia in Lunigiana con la famiglia e resta profondamente legato a quei luoghi bellissimi e magici, alla realtà agreste di una terra di confine, difficile e sublime, ad economia rurale ma ricca di cultura e di storia, terra di passaggio e culla di tradizioni, roccaforte della Resistenza.
Si trasferisce successivamente a La Spezia dove vive e lavora e dove si forma una famiglia.
Nel 1985 Vittorio Nobili è stato insignito dal Presidente Pertini dell’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, per essersi distinto nel lavoro e per i suoi impegni umanitari e di volontariato. Coordinatore delle squadre della Pubblica Assistenza della Spezia, in prima linea, eroicamente, negli interventi della Protezione Civile nelle calamità  di Longarone nel 1963, Firenze 1966, Friuli 1976 e Irpinia 1980. Terminata l’attività lavorativa, pur proseguendo nel proprio impegno in attività umanitarie e dedicandosi agli affetti familiari, Vittorio Nobili sperimenta completamente ed intensamente la verità del proprio talento pittorico, con attività instancabile e vastissima produzione, ottenendo numerosi Primi Premi e Riconoscimenti su tutto il territorio Nazionale. Dipinge con rapidità e precisione, usando una tecnica mista segreta e personalissima. E’ un impressionista ed un vedutista che vive di intense emozioni ed improvvise quanto continue ispirazioni, riproducendo con dolcezza cromatica e soavità chiaroscurale, nonché notevole pulizia compositiva, gli innumerevoli aspetti di un territorio, “fermati” in un susseguirsi di immagini di marine, scogliere, castelli, vicoli, colline, spiagge, edifici, strade, fiumi , navi, imbarcazioni, pescatori, passanti,  scorci caratteristici, interpretati con mutevolezza espressiva che ben si adatta allo scorrere del tempo e delle stagioni, riflettendo in uno specchio interiore cristallino la verità delle cose e le bellezze del mondo naturale. Anche il paesaggio architettonico è reso nella sua piena valenza emozionale, in una sorta di animazione che percepisce i dettagli con sorprendente nitidezza. L’Autore riproduce nelle sue tele il movimento di cose e persone e persino l’espandersi della brezza all’orizzonte, il vento che gonfia le vele nel Golfo, l’incedere maestoso della Vespucci sulle onde, il passeggio serale sotto i portici della città. C’è molto amore per la vita  nella pittura di Vittorio Nobili. C’è tutto un mondo ricco di energia, prorompente di vitalità  all’interno delle sue opere: La Spezia, la città amata, rappresentata con le sue strade, attività, edifici caratteristici, Portovenere, Lerici, San Terenzo, Tellaro, Moneglia, Levanto, le Cinque Terre e tutti i borghi dell’amato Golfo dei Poeti, la Lunigiana dell’infanzia. Vittorio Nobili è a pieno titolo pittore del Golfo: la sua opera appare permeata di poesia, empatia ed ammirazione verso il Creato, umiltà che diventa grandezza, nella peculiarità e nel valore assoluto di una visione artistica laboriosa, puntigliosa e felice, che ritrae e disvela nei minimi particolari il paesaggio, con prodigioso uso del colore, quasi un “reportage” fotografico, una carrellata di immagini che permangono nella memoria per la loro efficacia descrittiva. L’Autore, nei suoi dipinti, manifesta inoltre una malinconia orgogliosa, una vera e propria “saudade” mediterranea, fornendo una preziosa interpretazione artistica ed una straordinaria testimonianza storica degli aspetti più caratteristici del territorio della Provincia della Spezia.

                                                                                                                                    
Riconoscimenti:

1° Premio Pittura Impressionista, Premio Nazionale I  grandi maestri contemporanei, Versilia, 2003
1° Premio Ass. Biennale d’Arte e Letteratura , Omaggio alla città di Roma, 2004
1° Premio Ass. Premio Nazionale di  Pittura, Scultura, Grafica, Riviera Apuana, 2004
1° Premio Ass. Premio Nazionale di Pittura, Scultura, Grafica, D’Annunzio e la Versilia, 2005
1° Premio Ass. Nazionale I grandi maestri contemporanei, Natale in Versilia, 2006.

Breve Rassegna Bibliografica:

- CATALOGO : “Vittorio Nobili: passeggiando nel Golfo di Venere”,
                                a cura di Angelica Polverini
Edizioni Giacchè, La Spezia, 2012, con il Patrocinio dei Comuni della Spezia, Vezzano Ligure, Lerici, Portovenere, Fivizzano;

-          Chiara Valenzano, “Vittorio Nobili: un impressionista alla Spezia. Intervista in dieci domande al pittore spezzino Vittorio Nobili, in Arte e Musica, Spezialmente, 3 Agosto, 2006;
-          Poste Italiane ha concesso annulli filatelici e postali su opere dell’Autore;
-          Vasco Bardi, “All’orizzonte d’isola. Immagini e parole dal golfo dei poeti 28 artisti e un poeta”, Sarzana, 2012
-          Valerio Cremolini, “Camminiamo a testa alta per apprezzare i palazzi-tesoro della nostra città”, La Nazione, 11 settembre, 2010;
-          Valerio Cremolini, “Il reportage pittorico di Vittorio Nobili”
-          G. Falossi “Pittori e scultori italiani del ‘900, Il Quadrato, 2007
-          G. Coluccia, “Pensieri sull’opera di Vittorio Nobili”, Sarzana, 2006
-     Franco Ortis, Trasmissione televisiva su Teleliguria Sud, La Spezia, 2014
-          D. Zanello, “Il colore del mare”, Poesie, Edizioni Cinque Terre , La Spezia, 2013.
-           
E’ possibile ammirare opere in permanenza di Vittorio Nobili presso:

-          Galleria Internazionale di Viareggio
-          Galleria Il Mercadante di Levanto
-          Galleria Nazionale di Palazzo Alticozzi di  Cortona
-          Comune di Fivizzano, Collezione Italia, Elena Lazzerini
-          Piccola Galleria del Golfo, La Spezia

Rassegna di alcune opere in catalogo:

-          “Vele latine nel Golfo”
-          “Tramonto a Marinella”
-          “Mareggiata a Moneglia”
-          “Autoritratto”
-          “Scorcio sulle Cinque Terre”
-          “La barca sul sentiero”
-          “La barca del Casali”
-          “Il faro del molo”
-          “Le reti dei pescatori”
-          “Osservando il Golfo”
-          “Sotto la Cattedrale”
-          “Barche e pontili”
-          “Il Nettuno” della serie “Vecchia Spezia
-          “Piazza del Mercato” della serie “Vecchia Spezia”
-          La Galleria Spallanzani”
-          “Il Teatro Civico”
-          “Vele sotto al Castello”
-          “Sul far della sera alla Venere Azzurra”
-          “Tellaro”
-          “San Pietro”
-          “Scorcio su Portovenere”
-          “Sotto le palme delle Grazie”
-          “Pizzo d’Uccello”
-          “Veduta nella campagna di Lunigiana”
-          “Il passaggio dentro il Borgo”.
  
                                                                                  “Il colore mutevole del mare,
                                                                                   turchese e grigio e giada,
                                                                                   azzurro e bianco e blu,
                                                                                   rosso fuoco nel tramonto,
                                                                                   lo porto negli occhi
                                                                                   e nel cuore.
                                                                                   Nell’eternità.”
                                                                                            
                                                                                                  Donatella Zanello

*Donatella Zanello: autrice di poesia, narrativa e saggistica, nata a La Spezia dove vive e lavora.
Laureata in Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Pisa, vincitrice di numerosi Premi Letterari, presente nei Quaderni del LericiPea ed in numerose antologie. Presiede la giuria del Premio di Poesia “Cesare Orsini”, è membro di Giuria di importanti Premi Letterari a La Spezia 
(“Terre di Liguria”, “Sigillo di Dante”). Ha pubblicato otto raccolte di Poesia, in particolare:
“Poesie Provenzali”, “Il tempo immutabile”, “Passiflora”, “Labirinti”, “Il colore del  mare”.

                                                              

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