Virginia
Verasis di Castiglione : Prima modella di fotografie di moda
Contessa
Virginia Verasis di Castiglione nata marchesa Oldoini |
I ritratti fotografici di Virginia esposti valorizzati da drappeggi e cornici d’epoca rosso porpora, nell’allestimento a cura di
Ezia Di Capua e Mirella Barreca, nel Palazzo del Governo alla Spezia in
occasione del Virginia Day dal 20 al 24 Maggio, hanno risposto alla sintesi
descrittiva della vanità più eccentrica
della Contessa di Castiglione e alla sua attenzione particolare per la moda che ha interpretato durante
la sua vita con assoluto gusto personale: vestita con lussuosissimi abiti,
molti dei quali diventati famosi per essere stati indossati nelle feste alla
corte di Napoleone III. Si atteggiava ora a Regina d’Etruria, ora a Regina di
Cuori, sfociando in atteggiamenti feticisti, nel farsi fotografare i piedi, e
stravaganti, impersonando una suora di
clausura. Prende così sul serio questa esibizione da coinvolgervi anche il
figlio piccolo, Giorgio, che veste però da femmina. Donava a volte queste immagini a persone
speciali ma, soprattutto donava alla storia la più grande documentazione
fotografica di sè e dell’evoluzione storica che ha subito la moda sino alla
fine del 1899 data della sua morte. Assai
eccentrici anche i calchi in
gesso dei piedi o delle mani, anch’essi realizzati con lo scopo di renderli
eterni. La sua immagine era preziosa, per lei sacra a tal punto da farne dono
solo a chi riteneva alla sua altezza. E non erano in molti.
Anni fa il Musèe d’Orsey ha
dedicato una mostra a Virginia, esponendo cento foto che il fotografo Pierre Louis Pierson le
scattò in quarant’ anni di collaborazione.
A Parigi Il fotografo di corte, che sapeva destreggiarsi con la
giovane tecnica fotografica, aveva poca voce in capitolo: era lei a decidere
l’abito, l’inquadratura e la posa, sintomo di una consapevolezza molto
contemporanea del proprio aspetto. Le foto resero
famose le sue gambe in un periodo di vestiti lunghi e pesanti e il suo sguardo,
magnetico anche dietro una mascherina teatrale.
Le foto che ritraevano
la Contessa nei suoi abiti di corte ufficiali, e non solo,
...... resero la nobildonna la
prima modella di fotografie di moda.
Due sono gli album che ad oggi sono stati
ritrovati: uno al Museo Nazionale del Risorgimento di Torino, dove tutt’oggi si
trova, donato dagli eredi di Costantino Nigra tra il 1911-39. Si presume fosse
un album per uso privato data l’assenza di nome, date e nome del fotografo.
L’altro
è al Metropolitan Museum e contiene 289
foto provenienti dall’atelier di Herbert Mayer e Pierson, allora molto famosi e
suoi fotografi personali.
Oltre alle immagini fotografiche descritte, la mostra “La Contessa e la moda“, ha previsto l'esposizione di due
opere di Ezia Di Capua, poliedrica artista spezzina che, ritraggono
elegantemente Virginia Oldoini sia nella versione grafica molto raffinata realizzata in
sanguigna che ne descrive la bellezza oltre al racconto storico e personale chiuso in un ovale che esalta la preziosità del quadro quasi fosse un cammeo che, nell’opera “quadro scultura” ispirato ad una poesia di Gabriella Chioma e intitolato:
“ …e quella veste tra giocose risate impigliata nel rovo” realizzata in legno, rame, ferro, filo d’oro,
specchi e rose dorate.
Opere di Ezia Di Capua liberamente ispirate ad oggetti preziosi appartenuti alla Contessa Virginia |
Importanti e della stessa artista le opere gioiello realizzate in legno carta,
seta, filo d’oro, perle e cristalli Swarovski, liberamente ispirate ad oggetti
preziosi appartenuti alla Contessa e precisamente: specchi, scatoline per
anelli, rose in seta, completo per la
scrittura e diario segreto per la raccolta di messaggi d’amore.
Fabrizio Mismas Bozzetto per monumento a Virginia 1999 |
In mostra anche il bozzetto del noto scultore spezzino Fabrizio Mismas
realizzato nel 1999 progettato per
realizzare un monumento in bronzo dedicato alla Contessa Virginia in occasione del
centenario della sua morte. F. Mismas pensò ad un opera adeguata al personaggio:
un rilievo a due facce eretto come un tuttotondo da inserire nei giardini tra
via dei Colli e via XX Settembre a La Spezia di fronte al Conservatorio. La
caratteristica del rilievo era la contemporanea rappresentazione di due
immagini una sul retro e una sul verso del rilievo. Il monumento non ebbe
attuazione perchè i costi previsti per la realizzazione si rilevarono superiori
alle disponibilità del Comitato organizzativo.
La mostra: “LA CONTESSA E LA MODA”, che è stata promossa nell’ambito del
Virginia Day 2014 dall’Associazione Culturale L’Aquilone e Casa Editrice e dalla Associazione M.A.C.S - Moda, Arte
Cultura e Spettacolo, ha riscosso notevole successo di pubblico, ed è stata molto apprezzata per la bellezza, per il valore delle opere e per i
contenuti, dalle maggiori autorità del territorio.
Ezia Di Capua - Sala CarGià - Speciale Virginia Day 2014
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