Sezione - CORO LIRICO LA SPEZIA
COMUNICATO STAMPA A CURA DI EZIA DI CAPUA
Con la
presentazione delle autorità, il Sindaco Lucia Baracchini e l’Assessore alla
cultura Marco Madoni che, fortemente hanno sostenuto il progetto nell’obiettivo
di valorizzare il territorio attraverso l’opera,
lo storico Teatro della Rosa
di Pontremoli alzerà il sipario con l’opera “ Cavalleria
Rusticana “ di Pietro Mascagni, sabato 25 febbraio alle ore 21,15.
Grande attesa per questa
forma d'arte totale che unisce musica, canto, teatro, arti plastiche, danza,
espressività e bellezza, l’opera, patrocinata dal Comune di Pontremoli e,
prodotta dal Coro Lirico La Spezia metterà in scena un cast eccellente, con la
replica della raffinata regia di Alberto Paloscia direttore artistico del Teatro di Livorno e
profondo conoscitore del compositore e la drammaturgia di Sergio Licursi di cui
si onora la memoria.
Sul podio il
Direttore Kentaro Kitaya, fondatore e presidente dell’Associazione Coro
Lirico La Spezia, che promuove la cultura musicale attraverso la produzione di
opere liriche e rassegne concertistiche e che ad oggi ha messo scena ben dieci
opere con noto successo di pubblico e critica.
All’organo
Alessandro Carta, al pianoforte di Miki Kitaya, pianista solistica che già ha
sostenuto mirabilmente l’opera in altra edizione nel 2016.
Il melodramma in un
atto, prima opera del compositore livornese Pietro Mascagni su libretto
di Giovanni Targioni -Tozzetti e Guido Menasci, sarà
preceduto da un pregiato “Concerto
d’arie d’opera “ che i solisti del cast dedicano al pubblico per
festeggiare il ritorno dell’Opera al Teatro della Rosa
Nel cast brilla il
nome del soprano di fama internazionale Cristina Martufi che da anni ha
consolidato con il Coro Lirico la Spezia un sodalizio artistico di successo, acclamata
nella sua ultima tournée internazionale, continua a sorprendere il suo pubblico
con la sua voce e il suo talento, nelle vesti di Santuzza e ci donerà non poche
emozioni in questa straordinaria Cavalleria Rusticana.
Ma, sarà tutto il
cast stellare a fare vibrare il Teatro della Rosa, afferma il Curatore Ezia Di Capua:
Turiddu sarà interpretato
dal tenore Alessandro Bazzali un talento
amato dalla collettività e affermato a livello internazionale, vanto e un
ambasciatore della Lunigiana nel mondo.
Darà voce a Lola, Roberta Ceccotti registro vocale soprano, anche stimata regista
di numerose opere, svolge con successo un’ intensa attività concertistica in
Italia e all’estero e ha al suo attivo numerosi ruoli nelle principali opere
del repertorio, presidente e direttore artistico di Orfeo InScena .
Alfio sarà il
baritono Andrea Rola, figlio d’arte, una carriera luminosa in Italia e
all’estero lo ha visto applaudire in platee da stadio insieme al grande Placido
Domingo
Lucia, madre di Turiddu, sarà
interpretata da Roberta Lodola voce del Coro Lirico la Spezia.
All’apertura del
sipario, la scenografia realizzata da Franca Puliti, nota pittrice
spezzina, introdurrà lo spettatore nella piazza di un paese siciliano di fine
Ottocento con lo spaccato dell’esterno di una chiesa barocca,
un’ ambientazione estremamente realistica, come del resto la foggia e i
colori dei costumi creati dalle costumiste Alice Gozzi, Ester Impinna e Sabrina
Maggiani.
Trucco di Anna
Kraler
Introdurrà la
visione di questa opera straordinaria, dove tutte le passioni umane sono in
gioco Gianni Beschizza.
Cavalleria
Rusticana è un'opera in un unico atto di Pietro Mascagni, su libretto di
Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, tratto dalla novella omonima di
Giovanni Verga,fu la prima opera composta da Mascagni è certamente la più nota fra le sedici
composte dal compositore livornese. Il suo successo fu enorme già dalla prima
volta in cui venne rappresentata al Teatro Costanzi di Roma, il 17 maggio 1890,
e tale è rimasto fino a oggi.
Per avere un'idea del successo riscosso dall'opera di Mascagni, basti pensare
che alla sua morte,avvenuta nel 1945, l'opera era già stata rappresentata più
di quattordicimila volte solo in Italia.
Il Coro Lirico La
Spezia ringrazia anticipatamente gli spettatori, quanti hanno contribuito alla
realizzazione dell’opera e quanti hanno contribuito alla
promozione dell’evento.
Immagini e quanto utile per la promozione artistica nel Blog di Sala CarGià: http://salacargia.blogspot.it.
L'azione i svolge
nella piazza nella quale si trovano una chiesa e l'osteria di Lucia il giorno
di Pasqua.
Turiddu canta una serenata a Lola, della quale è perdutamente innamorato; prima
di partire per il servizio militare le ha giurato amore eterno, ma la giovane
durante la sua assenza ha sposato Alfio, il carrettiere.
Turiddu per vendicarsi inizia a corteggiare Santuzza, ma dopo averla sedotta la
trascura. Il giovane si aggira nei pressi della casa di Alfio che spesso
assente non si accorge di nulla.
Santuzza, angosciata e preoccupata, cerca Turiddu per parlargli e chiedere
spiegazione del suo comportamento; entra allora nella casa di Lucia, madre del
giovane e le confida quanto sta succedendo svelandole i suoi sentimenti e la
sua disperazione: oramai è disonorata ed abbandonata.
Arriva Turiddu e i due discutono animatamente finchè passa Lola che si sta
recando alla messa di Pasqua sola perché il marito lavora. Le due donne si
scambiano battute ironiche.
Poco dopo Lola è seguita da Turiddu, insensibile all'implorazione di Santuzza
che gli augura la mala Pasqua e decide, vedendolo arrivare, di rivelare quanto
succede ad Alfio.
Dopo la messa la piazza torna a popolarsi. Turiddu offre agli amici
nell'osteria della madre Lucia un bicchiere di vino e ne offre uno anche ad
Alfio che, sdegnato, nel rifiutarlo lo abbraccia e gli morde l'orecchio
sfidandolo a duello.Turiddu, che si finge ubriaco, rivolge commosse parole di saluto alla madre a
cui affida Santuzza e va ad incontrare il rivale.Poco dopo il grido di una popolana:- Hanno ammazzato compare Turiddu!- annuncia
il tragico esito del duello.
Brani Celebri
O Lola, c'hai di latti la cammisa, canzone
siciliana di Turiddu
Il cavallo scalpita, Alfio
Voi lo sapete, o mamma, aria di Santuzza
Tu qui, Santuzza, duetto di Santuzza e Turiddu
Intermezzo sinfonico (tra la prima e la seconda scena)
Viva il vino spumeggiante, brindisi di Turiddu
Mamma, quel vino è generoso, "addio alla madre" di Turiddu
TEATRO DELLA
ROSA - PONTREMOLI
OPERA -
CAVALLERIA RUSTICANA di P.Mascagni
SABATO 25 FEBBRAIO 2017 alle ORE 21,15
INGRESSO Euro
15,00
Info e
vendita: Libreria L’Ecclesiastica 0187 830175
Legatoria
Artigiana 0187 831534
M° Kentaro
Kitaya 347
421 1455
Ezia Di Capua
– Curatore Coro Lirico La Spezia
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