Sala Culturale CarGià - Promozione Artistica 2016
Sezione - CORO LIRICO LA SPEZIA
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MARZIO GIOSSI |
MARZIO GIOSSI -
NABUCODONOSOR
Marzio Giossi - Bergamasco, ha iniziato gli studi nella città
natale con Giuditta Paris proseguendoli e perfezionandoli con la Professoressa
Clotilde Ronchi a Bologna. Si è imposto all’attenzione del pubblico come
vincitore di numerosi concorsi: “Battistini” di Rieti, “Laboratorio Lirico” di
Alessandria, “Bastianini” di Siena,”Voci Verdiane”di Busseto. E’ il 25° Premio
Mascagni d’oro 2005 di Bagnara di Romagna. Da 25 anni canta in tutto il mondo
in Italia e all’Estero (Francia, Olanda, U.S.A., Belgio, Svizzera, Giappone,
Irlanda) cantando come baritono protagonista nelle opere: “TROVATORE “,
“L’ELISIR D’AMORE”, “DON PASQUALE”, “RIGOLETTO”, “BOHÈME”, “IL BARBIERE DI
SIVIGLIA”, “PAGLIACCI”, “TRAVIATA”, “CAVALLERIA RUSTICANA”, “FEDORA”, “La
GIOCONDA”, “MADAMA BUTTERFLY”, “LA FORZA DEL DESTINO”, “LUCIA DI LAMMERMOOR”,
“COSÌ FAN TUTTE”, “ROBERTO DEVEREUX”, “TURANDOT”, “MARIA STUARDA”, “DON CARLO”,
“L’AMICO FRITZ”, “FALSTAFF”(Ford)”, “AIDA”, “NABUCCO”, “ERNANI”, “CARMINA
BURANA”, “Il CAPPELLO DI PAGLIA DI FIRENZE”, “IL MAESTRO DI CAPPELLA”, “UN
BALLO IN MASCHERA”, “MESSA DI GLORIA” di Puccini. Nella “DONNA DEL QUADRO” di
Carlo Boccadoro, è stato protagonista al “Festival delle Novità” al Teatro
Donizetti di Bergamo (prima mondiale). E’ l’autentico tipico baritono lirico
verdiano e Rigoletto è il suo cavallo di battaglia. Ha cantato nei principali
teatri quali: La Scala di Milano, Regio di Parma, Regio di Torino, Comunale di
Firenze, Comunale di Modena, Comunale di Bologna, Massimo di Palermo,
Sferisterio di Macerata, Verdi di Trieste, Champs Elysées di Parigi, Opéra de
Toulon, Opéra de Avignon, Opéra de Toulouse, Ahoy di Rotterdam, Opéra di Osaka,
National Concert Hall di Dublino, City Hall Cork, Palm Beach Opera, Donizetti
di Bergamo, Opera di Montecarlo, Teatro Royal de Wallonie di Liegi, Filarmonico
di Verona, Opéra di Reims, Opéra de Nancy, Opéra de Massy(Parigi), Pergolesi di
Jesi. Ha lavorato con grandi direttori come: Abbado, Muti, Gavazzeni, Oren,
Arena, Guadagno, Renzetti, Ranzani, Guingal, Pidò, Veronesi, Mercurio,
Steinberg, Carminati. Ha lavorato con grandi registi come: Miller,Ronconi,
Gregoretti, Samaritani, Joel, Santicchi, Scaparro e Auvray. Tra i suoi CD
annoveriamo: “MARZIO GIOSSI RECITAL”, “SIMON BOCCANEGRA”, Simone, (Videoradio),
“RIGOLETTO”(Videoradio), “PAGLIACCI”(Compagnons Rotterdam), “ARIE
ANTICHE”(Victor RCA BMG), “CATERINA CORNARO”(Agorà), “LE SETTE PAROLE DI
CRISTO” dirette da G.Gavazzeni. “MARIA STUARDA” Dynamic (DVD CD), “SIMON
BOCCANGRA”, Paolo, RTVE, “DON PASQUALE” (DVD), “RIGOLETTO” (DVD), “MACBETH”
(DVD), “MARESCIALLA D’ANCRE” (DVD) e “LA RONDINE” (DVD). Nel 2001, “anno
verdiano”, ha debuttato nel ruolo di Ford nel “FALSTAFF” al Teatro Opèra de
Nancy sotto la direzione di Evelino Pidò, in “RIGOLETTO” al Festival estivo di
Massa Marittima e al Teatro Pergolesi di Jesi ottenendo grande successo di
pubblico e critica. Ha partecipato alla produzione di “MADAMA
BUTTERFLY”(Sharpless) al “48°Festval di Torre del Lago con la partecipazione di
Andrea Bocelli e la direzione del maestro Steven Mercurio. Nell’estate 2003 ha
debuttato NABUCCO (Nabucco) al Festival Teatro Romano di Terni e nella Valle
Archeologica di Paestum ottenendo grande successo personale di pubblico e
critica. Ha inoltre partecipato alla produzione di SIMON BOCCANEGRA (Paolo) al
Festival Internacional di Santander sotto la direzione di Antonello Allemandi. Nel
setembre dello stesso anno, per la riscopreta della Civiltà Musicale
Marchigiana, il ruolo di Michele in LA MARESCIALLA D’ANCRE al Teatro Pergolesi
di Jesi con la regia di Michele Mirabella. Ha quindi debuttato il ruolo di
MACBETH al Teatro Municipale di Vercelli con la regia di Edoardo Sivaro. Il
2004 è stato coronato da tre debutti verdiani. “OTELLO” (Jago) al Grand Théâtre
di Ginevra, diretto dal M° Steimberg; “UN BALLO IN MASCHERA” (Renato), al
Théâtre Opéra di Avignone, diretto dal M° Guingal: “SIMON BOCCANEGRA” (Simone)
al Teatro Civico di Vercelli, con incisione di CD. Ha debuttato in “ANDREA
CHENIER” (Gérard) al Teatro Pergolesi di Jesi ed ha inoltre partecipato alla
produzione di BOHÈME (Marcello) al Foro Grimaldi di Monte Carlo (Trasferta Festival
Pucciniano). Nell’ottobre 2005 è stato insignito del Premio Internazionale
Mascagni d’Oro a Bagnara di Romagna. Nel 2005 ha cantato “ERNANI” al Teatro
Filarmonico di Verona (Carlo V) “La BOHEME” al Massimo di Palermo, “MARIA
STUARDA” al Gran Théatre de Genève e a Caen (Francia), “LA FANCIULLA DEL WEST”
al Festival Pucciniano di Torre del Lago , “AIDA”al Festival Lirica in Piazza
di Massa Marittima e “RIGOLETTO” a Cuneo , partecipando inoltre alla trasferta
del Festival Pucciniano a Los Angeles e Santa Barbara e alla produzione di
“FEDORA” (De Sirieux) a Malta. Il 2006 si è aperto con “La GIOCONDA” (Barnaba)
a Rijeka, seguita da “La FORZA DEL DESTINO” (Don Carlo) al Teatro Opéra de
Avignon, “La TRAVIATA” a Parigi, “La BOHEME” a Torre del Lago Puccini, “PAGLIACCI”
(Tonio) e “La TRAVIATA” (Germont) al Festival di Massa Marittima. Grande
successo di “OTELLO” (Jago) al Magnani di Fidenza seguito dalla Tournée in
Irlanda (Dublino e Cork), e da un Recital a Montecarlo, concludendo con due
Concerti di Capodanno a Viareggio e Lucca. All’inizio del 2007 ricordiamo la
Trasferta ad Amsterdam del Festival Pucciniano di Torre del Lago, “La GIOCONDA”
( Barnaba) a Zagabria, “DON PASQUALE” (Malatesta) al Gran Théatre de Genève
ripresa all’Opera di Caen (con registrazione dvd). In estate 2007 ha cantato
“L’ELISIR d’AMORE” (Belcore), “RIGOLETTO” e “Il TROVATORE” (Conte) al Classic
Openair di Solothurn, “La RONDINE ( Rambaldo) e “LA BOHEME” al Festival Puccini
di Torre del Lago, “Un BALLO IN MASCHERA” (Renato) al Teatro dell’ Unione di
Viterbo e “La TRAVIATA” (Germont) a Vichy in trasferta con L’Opéra di Avignon.
Ha inaugurato la stagione 2007/08 dell’Opéra di Avignon con “TRAVIATA”
(Germont) in seguito rappresentata anche a Reims. Il 2008 l’ha visto
festeggiato protagonista di “MACBETH” a Rijeka, nei panni di Jago in “OTELLO”
di Verdi alla Sumida Triphony Hall di Tokio e a Montecarlo in concerto con il
Festival Puccini di Torre del Lago. Dopo “NABUCCO” al Festival di Bosco Marengo
e applauditissimo al Classic Openair di Solothurn come “NABUCCO” e “MACBETH” è
stato Sharpless in “MADAMA BUTTERFLY” a Torre del Lago dove ha cantato con
l’Orchestra del Festival Puccini in sette concerti nel 150° anniversario della
morte del Maestro.Reduce da Malta (“LA BOHEME”), in novembre rappresenta
l’Italia e il Festival di Torre del Lago a Guadalajara (Messico) con due
concerti pucciniani. Il 2009 lo ha rivisto dapprima come Macbeth a Rijeka e
all’Opéra di Rennes, poi come Enrico in Lucia di Lammermoor all’Opéra di
Avignon e come applauditissimo Germont in Traviata al Teatro Antico delle
Chorégies d’Orange sotto la guida del Maestro Myung Whun Chung con diretta
televisiva di France 2. La stessa Traviata è stata ripresa al 31° Festival
Internazionale di Baalbeck in Libano. Sono seguiti Otello a Limoges e a Reims,
Adriana Lecouvreur a Fidenza e tre Concerti col Festival Puccini di Torre del
Lago. Il 2010 si apre con una lunga tournée in Giappone (Germont in “Traviata”)
toccando anche Tokyo (Bunka Kaikan Opera) e prosegue a Torino (“Adriana
Lecouvreur”) e a Tripoli in Libia con il Festival Pucciniano di Torre del Lago.
Interpreta poi “Trovatore” (Conte) e “Les pêcheurs de perles” (Zurga) al
Classic Openair Festival di Solothurn, “Madama Butterfly” a Torre del Lago e
“Angelica” di Giovanni Bertolani (Rinaldo) al teatro Romolo Valli di Reggio
Emilia (prima mondiale). Seguono “Il Trovatore” (Conte) a Parigi, “Nabucco” a
Carpi e Fidenza e una memorabile interpretazione di “Rigoletto” a Sassari.
Inaugura il 2011 con un concerto in onore di Franca Valeri al teatro Valle di
Roma, poi “Nabucco” a Imperia e in tournée a l’Aja con il Festival Pucciniano.
Segue “Madama Butterfly” a Ferrara, poi “Matilde di Canossa” di Bertolani a
Reggio Emilia (prima mondiale), “La Bohème” a Torre del Lago e ancora “Madama
Butterfly” al Festival Lirica in Piazza di Massa Maritt ima. Seguono “Aida” a
Carpi, “Butterfly” a Novara e a Bergamo, mentre il 2012 si apre con “Il
Trovatore” a Forlì e a Torino. Debutta quindi in “Romeo et Juliette” al teatro
Carlo Felice di Genova con registrazione CD e DVD a fianco di Andrea Bocelli.
Seguirà “Traviata” a Limoges e a Reims e al Festival Classic Openair di
Solothurn canterà in “Trovatore”, “Nabucco” e “Otello” nel famoso teatro
all’aperto. Dopo l’emozionante Rigoletto di Roncole Verdi tenutosi davanti alla
storica casa del compositore in luglio e ripreso da Sky Classica TV è stato
un’azzeccatissimo Lord Cecil in Maria Stuarda a Bergamo e a Rovigo a fianco di
Mariella Devia, poi Amonasro in Aida a Fidenza. Un bellissimo concerto alla
Sala Bossi di Bologna insieme al Maestro Leone Magiera ha concluso il 2012. Il
2013 si è aperto col debutto in “Luisa Miller” a Torino e con “Rigoletto” a
Chiavari e a Bologna. A Lucca ha debuttato nella “Wally” con vivo successo,
coronando poi la stagione estiva del Festival Donizettiano di Bergamo con uno
splendido brillantissimo Belcore (“Elisir d’Amore”). Hanno fatto seguito
“Falstaff” (Ford) a Malta e le tre produzioni di “Rigoletto”, “Trovatore” e
“Traviata” a Pechino. Ha aperto il 2014 con “Cavalleria” e “Pagliacci” a Torino
e con magistrale debutto in “Don Giovanni”. Seguono un Gran Gala Concerto al
teatro “Grande” di Brescia e la carica di Direttore Artistico del “1° Concorso
Internazionale di Canto G.B. Rubini” a Romano di Lombardia. Dopo una suggestiva
esecuzione del “Requiem” di Donizetti in S. Maria Maggiore a Bergamo davanti
alla storica tomba dell’autore, si appresta a partecipare ad un gala concerto a
Tallin (Estonia) promosso dal Festival Donizettiano. Sarà al Festival Verdiano
di Roncole con “Trovatore”, all’”Opera Estate Festival” di Bassano del Grappa
con “Traviata” e a Lucca di nuovo con “WallY”. In autunno debutterà a Bergamo
nel “Torquato Tasso” di Donizetti seguito poi dal “Trovatore” al teatro
comunale di Treviso.
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SILVANA FROLI |
SILVANA FROLI - ABIGAILLE
Silvana Froli.A
settembre 2011 ha eseguito come solista, l'ottava sinfonia di G. Mahler presso
il Teatro greco di Taormina, con l'orchestra del teatroMassimo di
Palermo e del teatro Bellini di Catania diretta dal M° Alberto
Veronesi. 2012 interpreta il ruolo di Silvia nell'opera
"Zanetto" di Mascagni presso il Teatro
Verdi di Pisa e in collaborazione con il Maggio Musicale
Fiorentino riveste il ruolo dellaMarescialla nel “Cavaliere della
Rosa” di Strauss. In Tournee col Festival Pucciniano in
Nicaragua è stata Santuzza in “Cavalleria rusticana” . In Agosto 2012 è
stata Butterfly in “Butterfly” nella 58° edizione del Festival
Pucciniano di Torre del Lago e nel 2013 ha Tosca sempre
al Festival Pucciniano di Torre del Lago, è stata Elisabetta in Don
Carlo al teatro di Firenze e ha cantato Leonora
nella “Forza del destino” nel circuito dei Teatri toscani. 2014
al teatro Verdi di Pisa ha cantato Maddalena in Andrea Chenier
è Aida al teatro di Skopje in Macedonia. Al festival pucciniano
2014 di Torre del lago ha cantato Madama Butterfly.
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MARCO FRUSONI |
MARCO FRUSONI - ISMAELE
Marco Frusoni.TENORE Nato a Roma ma cresciuto per i primi anni a
Firenze è figlio d’arte. Studia pianoforte e composizione. Si laurea in Lettere
moderne con il massimo dei voti presso l’Università di Roma “La Sapienza”.
Ha frequentato l’Accademia Chigiana di Siena e
l’Ateneo Lirico di Sulmona perfezionandosi con Renato Bruson, Giorgio
Merighi, Raina Kabaivanska e Marcello Giordani.
Ha debuttato al Teatro dell’Opera di Roma nel marzo
2008 con La camerata Bardi nel ruolo del Tenore, commedia lirica
di Coluzzi-Colabucci. A giugno, nella Basilica di San Frediano in Lucca, canta
la Messa di M. Puccini con l’Orchestra di Torre del Lago, in
occasione delle celebrazioni del 150° anniversario della nascita di Giacomo
Puccini.
Nel marzo 2009 al Teatro dell’Opera di Roma
è Gabalo ne’ Il Re Nudo di Lombardi in prima mondiale,
e sotto la direzione di David Coleman, è impegnato nel Pulcinella
di Stavinskji. A Spoleto è protagonista ne’ Il cuoco e la
madama di Sigismondi e a Teramo
è Cassio nell’Otello al fianco di Renato Bruson. Nel 2010
debutta: Fenton nel Falstaff, Nemorino nell’Elisir
d’amore e Lord Riccardo Percy nell’Anna Bolena, Rinuccio nel Gianni
Schicchi e Rodolfo ne' La bohème. Nel 2011 ha debuttato al
Teatro Massimo di Palermo con The Greek Passion di Martinu sotto
la direzione di Asher Fisch e la regia di Damiano Michieletto. In estate
partecipa al Festival dell’Operetta di Trieste cantando il Duca di
Urbino in Una notte a Venezia di J. Strauss diretto da
Alfred Eschwe. Esegue Rodolfo ne’ La bohème, a novembre a
Lucca e a dicembre a Sofia (Bulgaria).
Nel 2012 è impegnato ne’ La
bohème (Rodolfo) a Modena, Pisa e Livorno. Canta al fianco
del M° Marcello Giordani negli USA. In giugno a Trieste debutta
ne’ La vedova allegra, mentre ad agosto debutta nel ruolo
del Duca di Mantova nel Rigoletto. Alla Sala Verdi a Milano
debutta nella Carmen il ruolo di Don Josè. A settembre partecipa
al Luciano’s Friends dal Teatro Luciano Pavarotti di Modena e
all’evento Opera on Ice dall’Arena di Verona. A novembre debutta Alfredo ne’ La
Traviata.
Ad ottobre 2013 debutta il ruolo
di Cavaradossi nella Tosca a Seoul. A novembre debutta il
ruolo di Edoardo di Sanval ne’ Un giorno di regno a Rieti.
A dicembre debutta nella Messa da Requiem di Verdi a Sassari.
Nel 2014 è stato Fenton in Falstaff al
fianco di Ambrogio Maestri e con la direzione di John Neschling a San Paulo del
Brasile. A maggio ha debuttato Tosca a Rieti.
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ALFREDO ZANAZZO |
ALFREDO ZANAZO - ZACCARIA
Alfredo Zanazzo born in Imperia, a small town in the north-western
italian coast between Genua and Nice, after completing high-school, began a
musical career in the mid seventies as pianist-singer of commercial
music. Heard by chance while playing in a middle-east club by an italian
barytone, he was adviced to change his inclination toward opera
singing. After some auditions in italy, he decided to start training in
classical singing discovering afterwards to possess a true and rich bass
voice. The great bass TANCREDI PASERO was interested about him and
provided some artistic and technical help to the young singer, who continued
later his musical education with the bass BONALDO GIAIOTTI and Maestro
RENATO PASTORINO of LA SCALA in MILAN. After winning several international
contests, he made his succesful debut in ARENA DI VERONA in 1981 as the KING in
Verdi's AIDA.By the end of the same year he was singing ZACCARIA in NABUCCO at
the opening of TRIESTE's Opera season, and shortly after he appeared for the
first time at LA SCALA of Milan, with the important role of NARBAL in the opera
LES TROYENS of Berliotz, conducted by GEORGES PRETRE.During the following years
he sung in almost all major Opera houses in the world, like the STAATSOPER in
Wien, Paris SALLE GARNIER, New York METROPOLITAN, the Operas of MUNCHEN,
GENEVA, ZURICH, HAMBURG, SAN DIEGO, LAS PALMAS, TORONTO, TORINO and all the
other big italian theaters.ALFREDO ZANAZZO is requested for his genuine dark
and powerful timbro, suitable for dramatic Verdi's roles as well as for
"BEL CANTO", due to the warm and noble quality of his voice
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MASSIMO GIORDANO |
MASSIMO GIORDANO
- SACERDOTE
Massimo Giordano. Dalla
nativa Pompei ai palcoscenici del mondo: è la storia del tenore Massimo
Giordano, uno dei più affermati protagonisti della scena lirica internazionale.
Il
segno del destino
Nato
nella cittadina alle porte di Napoli da famiglia di semplice estrazione
operaia, il piccolo Giordano a otto anni va a vivere coi genitori e la
sorellina a Trieste, dove il padre ha ottenuto un posto di bidello nel locale
conservatorio musicale Giuseppe Tartini. Se i legami con la terra d’origine non
saranno mai recisi e l’anima napoletana del padre giocherà un ruolo decisivo
nelle future vicende, il trasferimento a Trieste sarà il segno del destino.
Massimo inizia a studiare flauto in conservatorio, ma a diciotto anni, alla
vigilia del diploma, colpo di scena.
Ecco
come il mondo della musica perse un flautista e acquistò un tenore
Lo
racconta lui stesso: “Quale strumentista pensavo che l’opera e il mondo dei
cantanti non appartenessero alla mia personalità. Errore! Pochi giorni prima
del diploma in flauto, un amico pianista, un ragazzo purtroppo non vedente, mi
domanda se avevo voglia di intonargli una canzone napoletana. Mio padre (che
aveva una splendida voce di tenore leggero) gli diceva sempre che anche io
avevo una bella voce. Loro due nel tempo libero andavano in giro a divertirsi,
suonando e cantando. Così il mio amico mi chiese se avessi voglia di provare a
cantare come faceva mio padre e appena aprii bocca esplose: ‘Ma tu sei
completamente pazzo, cosa ci fai col flauto, tu devi studiare lirica!’”. Ecco
come il mondo della musica perse un flautista e acquistò un tenore.
In
rampa di lancio
Dopo
il diploma vince diversi concorsi, ma come Corelli, la Cerquetti, Bastianini,
la Moffo, Ruggero Raimondi, Bruson, la Devia e tanti altri, sarà il concorso
del Lirico Sperimentale A. Belli di Spoleto a regalargli nel 1997 il debutto.
Protagonista ne La clemenza di Tito di Mozart, al Teatro Caio
Melisso. Causa terremoto, del secondo ruolo, Alfredo ne La traviata,
canterà solo la generale, con un Teatro Nuovo devastato dalle scosse. Mentre al
Verdi di Trieste, lui ex corista, si troverà in rampa di lancio come Ernesto
in Don Pasquale, fra l’intuibile giubilo degli ex colleghi.
Da
Werther…
Il
colore puramente romantico della voce non poteva che chiamare l’eroe romantico per
eccellenza, Werther. Dopo l’anteprima al Valli di Reggio Emilia nel ’98, si
spalancano le porte dei teatri. L’anno seguente, Roméo et Juliette di
Gounod con Mariella Devia al Regio di Parma e nel 2000, durante il Giubileo, il
successo ne Le jongleur de Notre Dame all’Opera di Roma. Che Giordano
inaugura anche l’anno successivo, quel 2001 che lo vede pure Fenton nel
mitico Falstaff di Abbado prima e Maazel poi, a Salisburgo. Chailly
lo dirige in vari Requiem verdiani su e giù per l’Europa e nel
2005 canta a Roma con Gelmetti il Requiem in memoria di Giovanni
Paolo II. Nel 2006 debutta al Metropolitan di New York nella Manon di
Massenet a fianco di Renée Fleming. Un’altra divina, Anna Netrebko, sarà la
partner nel 2008 in un’altra celebre Manon, a Vienna. Con lei nel 2009
Massimo tiene una trionfale tournée in diversi paesi europei.
…a
Cavaradossi (e molto altro)
Intanto
la voce dispiega la gamma completa del tenore lirico che osa puntate nel
repertorio più spinto. Così il repertorio si arricchisce. Ecco quindi
Cavaradossi nei principali teatri del mondo. E, nel 2009-2010,
la Carmen di Don Josè, a Berlino, a Vienna; in seguito pure Don
Carlo, senza abbandonare l’Alfredo de La traviata e il Rodolfo
de La bohéme.
Cittadino
dei teatri del mondo
La
Scala di Milano, il Metropolitan di New York, la Staatsoper di Vienna, Monaco,
Berlino, la Royal Opera House di Londra, l’Opéra di Parigi sono solo alcune
delle case musicali di Massimo, ormai cittadino dei teatri del mondo. Da Sidney
a Tokio, Chicago, Roma, Zurigo, Dresda, Madrid… E i festival, produzioni
mitiche come ilFalstaff di Verdi diretto nel 2001 da Abbado a Salisburgo
(regia di Declan Donnellan) o il successo personale del suo Lensky nell’Eugene
Onegin di Tchaikovsky, a Glydebourne nel 2008. Vladimir Jurowski
direttore, regia di Graham Vick.
Amore
e tormento
Il
2013 è l’anno dell’esordio discografico. In maggio esce il primo album da
solista di Massimo, Amore e tormento, grazie a un contratto esclusivo con
la BMG. Accompagnato dall’Ensemble del Maggio Musicale Fiorentino diretto da
Carlo Goldstein, qui canta l’amore secondo Puccini, Verdi, Cilea, Umberto
Giordano, nelle più celebri romanze da Tosca, Andrea Chenier, Turandot,
L’arlesiana, Adriana Lecouvreur e in alcune gemme dimenticate.
Vizi
privati, pubbliche virtù
Vizi:
la famiglia, i due figli, i genitori, il profondo legame col padre. Ma anche il
gioco degli scacchi, di cui è appassionato, e quello più popolare del calcio.
Come pure la passione per le arti figurative dei secoli passati. Giordano
risiede coi suoi cari a Trieste. Virtù: quelle sotto gli occhi e nelle orecchie
di tutti ogni volta che sale sul palcoscenico.
Grazie
Maestri!
Da
Claudio Abbado a Zubin (Mehta), scorre l’alfabeto di bacchette prestigiose:
Riccardo Chailly, James Levine, Lorin Maazel, Antonio Pappano, Michel Plasson,
Yuri Temirkanov. All’appello non mancano Marco Armiliato, Maurizio Benini,
Bruno Campanella, Alain Guingal, Vladimir Fedoseyev, Gabriele Ferro, Gianluigi
Gelmetti, Fabio Luisi e Vladimir Jurowski. In produzioni spesso firmate dal
gotha del teatro contemporaneo, Luca Ronconi o Graham Vick. Franco Zeffirelli o
Declan Donellan
E
non è finita ancora…
Nuove
sfide, importanti debutti: nel 2013 il repertorio si è arricchito del ruolo di
Foresto nel verdiano Attila, in concerto alla Deutsche Oper di Berlino,
nel 2014 toccherà a Maurizio di Sassonia in una nuova produzione
di Adriana Lecouvreur alla Wiener Staatsoper, e al Cavaliere Des
Grieux in Manon Lescaut al Festival di Pasqua a Baden Baden, sotto la
direzione di Simon Rattle alla guida dei Berliner Philarmoniker. E non è finita
ancora…
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SIMONA MILETIC |
SIMONIDA MILETIC - ANNA
Simonida Miletic è nata a Belgrado, Serbia dove ha
studiato il canto lirico presso il Liceo musicale “Stankovic” di Belgrado e si
è diplomata con i massimi voti in classe di prof. ssa Olivera Grujic. Prosegue
gli studi di canto lirico presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze,
dove si diploma con la prof. ssa Kate Lafferty nel 1996. Sempre al
Conservatorio di Firenze, si diploma in musica vocale da camera in classe del
M° Leonardo De Lisi. Nel marzo del 2007 ha conseguito anche la laurea del
biennio specialistico di musica vocale da camera, sempre in classe del M° De
Lisi. Nel luglio 2011 si è laureata anche in biennio specialistico di canto
lirico in classe del M° Gianni Fabbrini.
Ha fatto dei master class con: Galina Visnevskaia,
Margherita Rinaldi, Julia Hamari, Claudin Ansermet, Gabriella Ravazzi, Irwin
Gage ed Ester de Bros, Piero Bellugi, Alessandro Svab, canto barocco - Jill
Feldman.
Ha vinto il terzo premio in categoria - canto
lirico, concorso “Il Castello della Magione” 2003 (SI); quarto premio “Dino
Caravita” 2002 (Ravenna) per la musica vocale da camera, la borsa di studio
dell’ ambasciata austriaca di Belgrado per il corso di specializzazione presso la
famosa Accademia “Mozarteum” di Salizburgo. Ha avuto la medaglia “Francesco
Tamagno” per il concerto eseguito presso il liceo musicale di Varese, come
giovane promessa lirica. Nel 2010 è stata finalista del concorso “Spazio
musica” di Orvieto. Più volte è stata chiamata dal istituto italiano di cultura
di Belgrado, insieme al pianista Paolo Gonnelli ad esibirsi in vari concerti
per l’ambasciata italiana di Belgrado e consolato serbo di Milano.
Dal 1994 al 1996 ha fatto parte del Coro del Maggio
Musicale Fiorentino. Inoltre ha collaborato come solista con il Teatro d’Opera
di Belgrado, Teatro “Dante” Campi Bisenzio (Fi), Teatro “Niccolini” di San
Casciano (FI), “Teatro dei Leggieri” di San Gimignano (SI), “Teatro” dei Vari –
Colle val d’Elsa”, Teatro “Mancinelli” di Orvieto, teatro ”Petrarca” di Arezzo,
teatro “San Giovanni” di Udine, teatro di Sacile, Monfalcone, Palmanova,
“Miela” di Trieste, teatro Comunale di Gradisca. Nel giugno 2010 ha cantato
alla villa “Caruso” di Signa in occasione della presentazione del libro di
maestro Panerai. Nel dicembre del 2010 ha tenuto un recital nella storica sala
di “Casa Verdi” di Milano.
Ha cantato con: “Florence symphonietta”,
L’Orchestra “Musingen” di Berna, Orchestra Sinfonica di Savona, l’Orchestra
della Radio TV di Belgrado, orchestra formazione del “Maggio musicale
fiorentino”, orchestra “Nuova Europa” - Prato, orchestra giovanile del “teatro
Verdi” di Trieste diretta da: Marco Balderi, Fabio Maestri, Giorgio Proietti,
Claudio Desderi, Giorgio Keiser, Alan Freiles, Grazia Rossi, Ennio Clari,
Milovan Pancic.
Nel Duomo di Orvieto, per la festa di Pentecoste
2011, è stata solista nello “Stabat Mater” - Pergolesi e la “Gloria“ di
Vivaldi, insieme alla Patrizia Scivoltetto, il coro della Cassa di Risparmio di
Firenze, ensamble “Florence Simphonietta” diretti dal M° Ennio Clari.
Nel suo repertorio ci sono i ruoli : Serpina - “La
Serva Padrona”, Cherubino, Susanna, Marcellina - “Le Nozze di Figaro”; Zerlina,
Donna Anna - ”Don Giovanni”; Despina - “Cos’ fann tutte”; Adina - “L’Elisir
d’amore”; Fanny - ”La Cambiale di Matrimonio”; Oscar - “Un ballo in maschera”;
Gilda - “Rigoletto”;Violetta - “La Traviata”; Musetta, Mimì - “Bohème”;
Lucy - “Il Telefono”; Cesca - “Gianni Schicchi”.
Collabora con diverse associazioni musicali: “Firenze
lirica”, “Chianti lirica”, “Opera e Concerto” - Siena, “Liceum” - Fi, “Omega
musica” - Prato, “Caruso” - Signa con le quali ha eseguito numerosi recital.
EDOARDO BALLERINI - ABDALLO
Edoardo
Ballerini è nato nel 1991 a Firenze. Avvicinatosi alla musica studiando la
chitarra, ha iniziato Canto lirico a 17 anni col soprano M. Grazia Germani e
dopo un anno è stato ammesso al Conservatorio di Firenze, nella classe di
Benedetta Pecchioli. Nel contempo ha frequentato la Facoltà di Lettere Moderne
all’Università di Firenze. Ha partecipato a un seminario del M° Bruno Rigacci,
una masterclass del baritono Alessandro Corbelli ed a laboratori di Arte
scenica. Ha all’attivo diversi concerti, e uno spettacolo insieme al soprano
Monica Benvenuti, ideato dalla scrittrice Esther Frintz Menascé.
Ezia
Di Capua – Curatore Coro Lirico La Spezia
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